C’è un detto giapponese che recita: «Nella vita, ciascuno ogni giorno incontra nove samurai». Ovvero problemi grandi ed affilati. Bene, visto il periodo che sta attraversando la Roma, immaginiamo che Eusebio Di Francesco e il d.s. Monchi s’imbattano ogni giorno – calcisticamente parlando, ovvio – con una camionata di guerrieri, tutti abbastanza bellicosi. (…)
Monchi è concentrato parecchio sul mercato. Sul taccuino, al momento, spiccano due esigenze sicure – un centrocampista e un difensore centrale (Maidana o Nastasic?), se Marcano sarà ceduto a gennaio – e una possibile, cioè un attaccante, se Schick fosse ceduto in prestito (con la Sampdoria in prima fila). In mediana, però, un arrivo sembra certo, ed in prima fila in questo momento ci sono Sekou Sanogo, 29 anni (Young Boys) e Julian Weigl, 23 anni (Borussia Dortmund). (…)
Talentuoso mediano già con 5 apparizioni nella Germania. È assai più giovane di Sanogo, ma al momento paga i non eccellenti rapporti (calcistici) con l’allenatore Lucien Favre, che ha insediato il Borussia Dortmund in testa alla classifica. Il suo valore sul mercato oscilla intorno ai 25 milioni, ma la formula del prestito (anche a 18 mesi) con diritto di riscatto potrebbe andare bene al club tedesco. (…)
Di tutto questo, naturalmente, Monchi parlerà con Pallotta. Al vertice negli Stati Uniti, però, il piatto forte sarà la questione allenatore. È noto che Di Francesco sarebbe quasi sicuramente accomiatato se domani non battesse il Genoa, però a Boston parleranno anche di altro. Pur in caso di vittoria, si teme che – dando al match con la Juventus una valenza differente – le partite successive contro Sassuolo e Parma potrebbero essere altrettante trappole per i giallorossi e la posizione di Di Francesco potrebbe di nuovo traballare. A quel punto, la sosta sarebbe il momento opportuno per un cambio in panchina e per questo negli Usa si studierà lo stesso a un piano B. I nomi più caldi sono Paulo Sousa e Blanc. (…)