Antivigilia a due volti per Claudio Ranieri, che se da un lato ritrova il vice-capitano, dall’altro deve fare i conti con i dubbi sul titolare della fascia. Nulla di preoccupante a lungo termine, ma ieri Daniele De Rossi è stato costretto a svolgere allenamento individuale per una botta rimediata al ginocchio. Mentre Alessandro Florenzi si è unito al gruppo dopo tre settimane e con lui è tornato a lavorare assieme ai compagni anche l’altro lungodegente Javier Pastore.
Nel corso della conferenza stampa di poco prima, sollecitato sul possibile utilizzo del numero 16, il tecnico era stato chiaro: «Daniele può giocare e già questo è importante». Ulteriore investitura per il leader carismatico della squadra, seguita alle parole al miele dedicate dall’allenatore al suo regista nell’immediato post-partita di Genova, commentando la sua splendida prestazione. Con la Sampdoria è stato decisivo non soltanto per il gol, ma anche per il suo ruolo di guida in campo, infondendo ai compagni la necessaria grinta e trascinandoli verso il ritorno alla vittoria. Va da sé che la presenza in campo del Capitano è fondamentale tanto per la personalità del gruppo quanto per gli aspetti tattici. (…)
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FONTE: Il Romanista – F. Pastore