Il sabato del villaggio. Ma non sarà una tranquilla gita fuori porta per la Roma. Anche se trova, al Bentegodi, un Chievo che si concede qualche distrazione e che sarà raggiunto presto dalla più nobile Hellas, appena promossa in Serie A. Non ci sono per i giallorossi reali prospettive di insidiare ancora la Juventus, lanciata verso un triplete possibile. La priorità per Spalletti è difendere dal ritorno del Napoli un secondo posto prezioso, soprattutto perché consentirebbe alla Roma la qualificazione diretta ai gironi della Champions League. Un traguardo prestigioso, per i romanisti, obbligati a non rimpiangere i punti lasciati malamente per strada, anche nelle occasioni in cui il pronostico li vedeva ampiamente favoriti. Per questo occorrerà prestare la massima attenzione in una trasferta che presenterà qualche rischio, anche se offre garanzie il recupero di Dzeko, che vuole consolidare il suo primato tra i marcatori della Serie A. Un piccolo vantaggio e giocare in anticipo e godersi poi lo spettacolo, visto che le possibilità di inseguire ancora il primato sono ridotte ai minimi termini, soprattutto da un calendario motto favorevole alla capolista.
Da Torino, teatro della sfida tra Juventus e Crotone, potrebbe arrivare una doppia sentenza, in grado di chiudere definitivamente i giochi di questo campionato. La festa bianconera, mandata di traverso lei scorsa settimana dall’orgoglio della Roma, potrebbe fare da contraltare alla retrocessione del Crotone, svegliatosi troppo tardi dal torpore in una stagione che l’ha visto comunque degno protagonista della massima serie. I giochi sembrano fatti anche per il secondo posto, ma è auspicabile che la Roma disputi i due turni conclusivi con la massima attenzione, perché la qualificazione diretta per l’Europa maggiore sarebbe un risultato troppo importante per gettarlo incautamente alle ortiche.