Tra le stelle con le stelle. Il volo Ek092 sabato notte ha fatto rotta da Malpensa a Dubai con il meglio della A. Un evento nell’evento, visto che Ronaldo si è imbarcato per gli Emirati come ospite d’onore dei Globe Soccer Awards, vetrina di premi sempre più prestigiosi che CR7 si è già assicurato 7 volte. Stavolta è in ballottaggio con Mbappe e Griezmann per un verdetto che ai più pare scontato.
TUTTI A BORDO Si capisce bene, allora, come Dubai Holding abbia curato i minimi particolari per accoglierlo al meglio. A lui e alla sua comitiva era stata addirittura riservata la First class: una ventina di posti per offrire tutti i comfort anche a Georgina e l’intera famiglia, con gli amici più stretti. Imbarco speciale per la comitiva portoghese. Nessuno li ha visti: né alla partenza, né tanto meno dopo. Addirittura qualche maligno ha legato il decollo ritardato (45 minuti) all’arrivo last minute di Cristiano & co… Meno male che poi il comandante ha recuperato il tempo perduto, atterrando a Dubai alle 6.45, appena 10 minuti dopo l’orario previsto.
JUVE E… Ma sull’aereo più grande del mondo (targato Emirates) non c’era solo la star juventina. Tra i quasi 800 passeggeri qua e là hanno fatto capolino alcuni volti più che famosi. La parte del leone è toccata certamente agli juventini. Oltre al campione del mondo Blaise Matuidi (anche lui in odore di Awards), non è sfuggita all’attenzione degli immancabili tifosi la presenza di Wojciech Szczesny, João Cancelo, Miralem Pjanic, Mattia De Sciglio e Medhi Benatia. Oltre a loro, però, non è passata inosservata anche un’insolita accoppiata: l’interista Ivan Perisic e il romanista Edin Dzeko insieme al ritiro dei bagagli nell’aeroporto emiratino. A completare l’illustre conteggio ci sono anche i nomi del genoano Mimmo Criscito, del milanista Mattia Caldara e di Mehdi Bourabia del Sassuolo.
AEREO MILIONARIO Al censimento mancano certamente molti altri calciatori di A, pur presenti a bordo. Nella calca non sono stati identificati dagli appassionati, ma le prenotazioni negli alberghi sono la prova evidente che i vacanzieri del calcio vengono in massa da queste parti. E a breve è prevista una nuova ondata quando anche la B si fermerà. Il tutto esaurito per questo viaggio di fine d’anno è certamente legato al brand Dubai, una garanzia per chi (sempre più) è ammaliato dalle luci e dalle attrazioni di questa metropoli del lusso, ormai ponte fra Occidente e Oriente, tanto più che nel 2020 sarà il palcoscenico dell’Expo. Basti pensare che un posto in economy in questi giorni arriva a costare 1.200 euro, non azzardiamoci a guardare le classi più esclusive. Insomma quello su cui ha viaggiato CR7 non era soltanto il più grande, ma anche l’aereo più prezioso del mondo. Di sicuro per il calcio. Basta un rapido calcolo sugli stipendi dei giocatori in vacanza per toccare cifre esorbitanti. Ovviamente CR7 con i suoi 31 milioni netti la fa da padrone anche sotto questo profilo, ma non sono da meno neanche i milioni in dote a Pjanic, Dzeko, Szczesny, Matuidi, Perisic, Benatia e Cancelo.
PARATICI Oggi preparativi con le vedette sparse nei luoghi cult della mondanità emiratina. Top secret i dettagli dei festeggiamenti di CR7, mentre Globe Soccer organizza al Jumeirah una serata evento. Parteciperà anche Fabio Paratici, il manager dell’area sportiva della Juve che per l’operazione Ronaldo sta per ottenere un importante riconoscimento. Chi lo conosce giura che non resterà con le mani in mano neanche a Dubai.