Alle 14.15 inizia la conferenza stampa dedicata al pre-gara di Sampdoria-Roma con il mister giallorosso Eusebio Di Francesco, che con la squadra si prepara ad affrontare la partita in programma domani alle 20.45 presso il Marassi di Genova.
Sta terminando la sosta per le nazionali, che generalmente è vista come un fastidio o un piacere; per la sua Roma? Come squadra abbiamo dovuto smaltire la sconfitta bruciante contro l’Inter, abbiamo ripulito gli errori della squadra. Nel frattempo sono rientrati tantissimi giocatori, sono stanchi e il nostro lavoro è stato di recupero e questo dà sicuramente fastidio ma dobbiamo affrontarlo al meglio.
Visto l’inizio sprint della Sampdoria cosa teme di più? La grande capacità di andare in verticale, un sistema di gioco che permette di attaccare velocemente la porta, ti dà più ampiezza ma maggiore pericolosità delle prime palle, per loro positive ma non per noi. Hanno vinto due partite ma soffrendo, è una squadra organizzata con un bravo allenatore
Tema Marco Giampaolo: quali sono le similitudini del vostro calcio e le differenze? Siamo abbruzzesi (ride nrd) quando ho inziato ad allenare ho cercato di rubare tutto agli allenatori che ho incontrato, Giampaolo è partito dallas erie C e si è messo in discussione, è un buon allenatore siamo amici.
Florenzi è pronto per giocare da titolare? Potrebbe essere schierato dall’inizio così come Peres. Alessandro mi ha dato sensazioni molto positive nella crescita della condizione. Gonalons è un giocatore dalle enormi potenzialità, ha dovuto affrontare enormi difficoltà sulla lingua per comprendere quello che dice l’allenatore, domani potrebbe esserci dall’inizio in campo.
Questo mercato estivo riflette le sue idee tattiche? E’ soddisfatto del lavoro di Monchi? Abbiamo cercato fortemente Marez, abbiamo offerto molto di più ma non è bastato e abbiamo virato su un giocatore top player con caratteristiche simili e di alto profilo, sapendo che Defrel può ricoprire il ruolo di esterno perchè nasce come tale e io l’ho messo al centrocampo, abbiamo scelto di preferire un giocatore che può giocare come centrale ed esterno. L’interpretazione potrebbe essere differente. Sono soddisfatto in base alle necessità e le possibilità della società.
Questione Var: Non sono contentissimo della Var in generale, ma non per l’episodio con l’Inter, l’errore ci sarà sempre dietro l’angolo. Non amo queste sospensioni, è come vedere un trailer alla tv e sembra che possa accadere sempre un imprevisto fino alla fine. E’ giusto in ogni caso accettare la novità.
Se lei avesse un amico di 41 anni che inizia ad allenare, cosa gli direbbe (Francesco Totti ndr)? Francesco vuole giocare 4-3-3, io continuo perchè me lo ha detto lui, comunque scherzi a parte penso sia una scelta giusta per la sua crescita personale. Deve fare tutto con passione, confrontandosi e migliorandosi sempre. Muovi meno pedine gli ho detto, il calcio è dinamico.
La infastidisce il commento di altri allenatori sulla Roma (caso Defrel)? Mi dà fastidio perchè alleno io la squadra e so io cosa serve. Schick ha avuto un problemino durante gli allenamenti e domani forse non giocherà, vi do questa esclusiva.
Kolarov: Ha giocato diverse partite da centrale al Manchester City, in questo momento ci serve a sinistra, poi in altre situazioni valuteremo, ma adesso a chi potrei far fare il terzino? Altri giocatori non predisposti a fare i terzini di spinta.
Il mercato è chiuso e le squadre sono pronte, che ne pensa dei competitor della Roma? A cosa putna quest’anno? Il Milan si è mosso meglio di altre squadre, anche la Juve, l’Inter ha una situazione simile alla Roma, il Napoli ha mantenuto una base forte. Noi come squadra dobbiamo crescere sotto molti punti di vista, stiamo migliorando e si è visto dalla partita con l’Inter, voglio essere competitivo e fare il meglio possibile.
Si aspettava di più dalla sua squadra dopo la preparazione, un’identità di gioco più forte? E’ difficile dare un giudizio, ci sono due strade: quella di Bergamo in cui non abbiamo espresso un buon calcio ma abbiamo portato a casa i punti, poi con l’Inter ho visto una squadra nonostante il risultato entusiasmante. Sono ottimista, non possiamo fare altro che crescere.