(SKY) “Io vorrei facessimo subito la partita, non dopo aver preso il gol. Sul finale del primo tempo abbiamo tirato fuori gli artigli. Edin ha segnato un gol bellissimo, quando fa questi gol è maestoso. Lì ci siamo sciolti. Fin lì è stato un corteggiamento della vittoria, poi nel secondo abbiamo deciso di prendercela.
Sul gol subìto c’è qualcosa da rivedere. “Ci sono sempre cose da tirare in ballo quando prendiamo gol. Eravamo in uscita da un vantaggio, poi si è ricreata la difficoltà. Il Sassuolo ha giocatori sugli esterni che hanno velocità. Dentro l’area era da fare una marcatura in cui prendere in considerazione uomo e palla, senza vedere solo la palla”.
Lo aveva già spiegato al corso di allenatori… “Me lo avete insegnato voi, io non ho mai giocato a calcio a livello importante! In questo caso qui quando c’è uno sull’esterno si va più a prendere i riferimenti e si fa una marcatura, non si sta nella zona. C’è chi tiene sempre presente il riferimento della palla e del compagno di squadra e solo dopo dell’avversario. Prima palla, poi compagno di squadra e solo dopo avversario. Io faccio prima avversario, seconda la palla, terzo il compagno di squadra”.
C’è la consapevolezza che siete l’anti-Juve. Ora c’è solo da mantenere la condizione fisica. “Per ora la classifica dice questo e voi vi attaccate agli episodi. Noi facciamo vedere come nella gara di oggi, dove non siamo così cattivi e così determinati, di fare i padroni anche contro una buona squadra come il Sassuolo. Nell’insistenza, nella velenosità della squadra, nel prendere subito la partita in pugno… non l’abbiamo fatto vedere. Caratterialmente dobbiamo fare passi in avanti. Quando si è raggiunti il pareggio si è avuta la sensazione che la partita fosse più tranquilla. Siamo stati in balia del risultato, loro potevano anche andare sul raddoppio”.
Il gol preso? “Ci son sempre delle cose da tirare in ballo: palla persa a centrocampo su palla persa e poi sull’ 1vs1 non può avvicinarsi troppo Emerson perchè le ali ti saltano facile. In area andava visto l’uomo, non la palla perché la palla arriva comunque in area. Quando c’è uno sull’esterno si devono prendere sempre i riferimenti in area. Per ora la classifica dice questo. Noi facciamo vedere che a volte non siamo così cattivi e determinati. C’è voluto un eurogol per sbloccarci. Caratterialmente dobbiamo fare dei passi avanti, per convinzione nel determinare. Dopo il gol è stato chiaro che giocassimo più tranquilli. Si vedeva che giocavamo a casa nostra. Per il primo tempo siamo stati in balia del risultato.
Roma migliore dello scorso anno? “Sicuramente, con un terminale come Dzeko siamo migliori. Ci permette giocate diverse. È fondamentale la fiducia per lui, anche stasera si è preso pure la responsabilità del rigore”.
(PREMIUM) L’infortunio di Florenzi? “L’espressione era tutto un programma, non mi lasciava la mano dal dolore che aveva. Siamo tutti dispiaciuti, annulla la gioia della partita, questo incidente qui non ci voleva dopo una buona gara”.
Grande reazione della Roma? “Il Sassuolo stava facendo la gara che ci aspettavamo, abbiamo preso gol troppo velocemente, ci siamo rimessi in moto un po’ a fatica, è stato più un corteggiamento nella prima parte, ma abbiamo giocato una buona partita. Nel secondo tempo, dopo il bel gol di Edin, la squadra si è sciolta, si vedeva che poteva segnare di nuovo”.
Juventus-Napoli? “Dirà qualcosa in questo turno perché è una gara importante, però ancora è presto. La ricerca del gioco offensivo è o tra le linee, alle spalle dei mediani, o dietro la linea difensiva, quelle sono due zone dove si fa più male quando si libera il compagno di squadra”.
Nainggolan? “Ha fatto bene i controlli a entrare, un paio di volte ha perso tempo a imbucare, però poi ha fatto bene, si è fatto trovare lì ma è andato a giocare con la linea difensiva, l’ho visto come piace a me, è tornato il calciatore di cui abbiamo bisogno”.
Vermaelen terzino sinistro in futuro? “Vermaelen no, lo metterei in difficoltà. Ruediger si può adattare invece, ha forza fisica e imperialità nell’andare sulle palle alte e in copertura. Vermaelen, se proprio bisogna trovargli un altro ruolo, lo vedo meglio da mediano”.
Dzeko? “Edin fa tutto da solo, in certi momenti ti fa venire rabbia e in altri ti alzi e lo applaudi. Abbina forza, qualità, estro, tecnica e sensibilità nel tocco di palla”.
Si può chiudere il discorso polemico con la stampa? “Per me è già chiuso, può esistere che si hanno due punti di vista diversi su un interpretazione. Ma io non vado a dirlo a Ulivieri, ecco. Finisce li e me la tengo per me”.