Il fan del Liverpool, Seán Cox, parteciperà a una partita di beneficenza per raccogliere fondi per il suo recupero all’Aviva Stadium di Dublino, venerdì 12 aprile. Il 53enne padre di tre figli di Dunboyne a Co Meath è stato brutalmente attaccato fuori da Anfield quasi un anno fa. L’attacco è avvenuto prima della semifinale di Champions League del Liverpool contro l’AS Roma. Seán ha trascorso cinque settimane in un’unità neurologica specializzata a Liverpool, prima di essere trasferito in ambulanza all’ospedale Beaumont di Dublino. E’ ora alle cure dell’Ospedale di riabilitazione nazionale di Dun Laoghaire, dove continua a ricevere cure 24 ore su 24.
Susan Keogh, l’amico di Seán Stephen Felle ha rivelato che Seán lascerà l’ospedale per la prima volta il venerdì per partecipare alla gara di beneficenza. La partita vedrà una squadra di Liverpool FC Legends assumere una squadra XI della Repubblica d’Irlanda.
“Non può aspettare” Stamattina parlando della partita, Stephen Felle ha dichiarato che sarà il più importante evento pubblico di Seán finora. Siamo lieti di dire che Seán sarà presente di persona. Sarà la prima mossa di Seán Cox fuori da un ambiente medico in quasi 12 mesi, quindi è molto speciale per la famiglia, ed è molto emozionante per [sua moglie] Martina. Ha detto che lo sa [sa che sta andando] … ha detto che lo fa, ed è eccitato … continua a sorridere, e non può aspettare.”
“Ci sono voluti molti progetti. Ovviamente è dipendente dal punto di vista medico, e in termini di logistica per portarlo lì e assicurarsi che sia adeguatamente curato quando nello stadio ha preso un po di tempo”.
Parlando della guarigione di Seán, Stephen ha detto che ci sono segnali di progresso ma ha sottolineato che si tratta di un “viaggio molto lento e lungo” e ha spiegato: “Quando parliamo di progresso, o parliamo del recupero di Seán … Penso che le persone debbano capire che i gradi di magnitudine sono molto, molto piccoli. È incoraggiante che Seán possa dire più parole, o che possa essere più attento, o che il suo movimento potrebbe migliorare”.
