Federico Chiesa mattatore al Grande Torino: una doppietta che consegna i quarti alla Fiorentina e manda a casa un Toro troppo arruffone e poco incisivo. La prima zampata del talento viola (87′) è sugli sviluppi di una entusiasmante cavalcata coast-to-coast di Giovanni Simeone, contropiede chiuso con tiro che Sirigu devia come può, e cioè corto: Federico è il più lesto in mezzo all’area ad arrivare sulla sfera e a metterla dentro. Il raddoppio è di astuzia, in pienissimo recupero.
L’attaccante si accorge che il giovane Lyanco, giunto a chiudergli la strada, intende giocare il pallone anziché liberarsene, allora lo pressa finché il brasiliano non commette l’erroraccio che dà via libera all’avversario verso Sirigu: destro di esterno e il Toro è il colpo del ko decisio per i granata. La Fiorentina attende ora ai quarti di Coppa la vincente di Roma-Entella in campo stasera all’Olimpico. Sempre oggi (alle 17,30, Rai 2) c’è Cagliari-Atalanta: chi vince troverà la Juventus. Sia Maran che Gasperini si affideranno ai titolari. Il tecnico dei sardi col bomber Pavoletti in prima linea. La pensa così pure Gasp, che avverte i naviganti cagliaritani: «Schiero i migliori. Loro sono un’ottima squadra che in A ha raccolto meno di quanto avrebbe meritato».
Ieri sera il Napoli di Carlo Ancelotti se l’è vista col Sassuolo di Roberto De Zerbi. Anche qui nessuna sorpresa. Ai quarti di finale ci vanno Insigne e compagni, che hanno liquidato gli emiliani per 2-0 con un gol per tempo rispettivamente di Milik e Fabian Ruiz. Annullato dal Var l’1-1 di Locatelli per un fallo di mano. Ai quarti sarà Napoli-Milan.