(PREMIUM) Interventi prodigiosi, ma non ce l’hai fatta su Fred “Ha fatto tutto Bruno alla fine, era tantao che non giocava ha fatto tutto bene, abbiamo lascisato troppo spazio a loro, che giocano sempre bene. Non volevamo questo risultato ma siamo ancora vivi, dobbiamo lavorare, testa alla serie A ora.”
Vi siete disuniti? “No non ci siamo disuniti, abbiamo fatto un bel lavoro bel primo tempo sappiamo che loro hanno qualità, i dettagli hanno fatto la differenza in questa partita”
(ROMA TV) Dovrete avere rabbia nella gara di ritorno. Che è successo nel secondo tempo? “Nel primo tempo abbiamo fatto le cose giuste. Non possiamo calare così. Siamo una squadra forte ma dobbiamo anche avere l’atteggiamento da grande squadra, non possiamo calare così nel secondo tempo, nel momento decisivo. Per fortuna abbiamo fatto un bel primo tempo facendo un gol fuori casa, arriviamo vivi all’Olimpico. Aspettiamo il sostegno dei nostri tifosi”
Che cosa hai detto a Fred? “Siamo venuti qua col pensiero di non subire gol, ma loro hanno qualità. L’avevo detto ai miei compagni della sua qualità, lo conosco e ci ho giocato assieme. Non c’è solo lui, c’era Taison coi tiri da lontano. Loro hanno avuto questa occasione e ha tirato bene. Noi possiamo fare meglio, anche pareggiare non sarebbe stato male ma adesso dobbiamo lavorare di più.”
Rimane tutto aperto? “Si, ma dobbiamo essere intelligenti. Loro sono bravi e l’hanno dimostrato, non si deve lasciare spazio perché hanno qualità nel giocare e gestire il pallone. Sono tre brasiliani fortissimi in avanti, fanno la differenza.”
Funziona la comunicazione in difesa? Spesso non si vede… “C’è, ma è difficile in partita. Ogni giorno lavoriamo per ottenere le cose giuste, ci sono molti aspetti che non si fanno sentire. Io esco sempre senza voce da quanto urlo, la nostra squadra deve forse parlare di più ma è difficile fare una partita parlando, meglio giocare. Nel primo tempo facevamo i movimenti giusti e correvamo assieme per pressare, nel secondo tempo abbiamo corso in maniera errata. Questo è uno dei motivi per cui ci siamo abbassati.”
Perché l’errore individuale coinvolge tutta la squadra? “In campo è difficile parlare, lo facciamo quando si ferma il pallone. Quando è fermo si possono dire poche cose, bisogna solo fare i movimenti come squadra. Abbiamo sbagliato questo, la partita è stata preparata in un certo modo e nel primo tempo ci siamo riusciti. Nel secondo tempo no, ci sono tanti motivi, anche la qualità degli avversari. Si deve lavorare e pensare adesso al campionato.”