Un altro giorno di silenzio, meno 15 al primo luglio, il giorno in cui in linea teorica scatterà il contratto da dirigente (di sei anni) di Francesco Totti con la Roma. Con quale ruolo non è dato sapere, con quale ruolo chissà se si saprà oggi. Se non oggi quando, verrebbe da dire, se è vero che domani l’ormai ex capitano giallorosso andrà in vacanza all’estero e non rientrerà a Roma prima di fine mese. Oggi è sulla carta il momento ideale per «dare una risposta alla società», per usare le parole del nuovo allenatore Di Francesco. Ma, almeno a ieri, le possibilità di un blitz di Totti a Trigoria prima della sua partenza per la vacanze erano poche.
I DUBBI – Totti non si sente ancora pronto per il salto nel futuro. E nella sua indecisione provano (nuovamente) a infilarsi i Cosmos di New York, che gli hanno proposto un contratto di sei mesi da calciatore. Sensazioni? Difficile che Totti accetti. Ma allo stesso tempo ogni giorno che passa aumentano i dubbi sul fatto che possa iniziare da subito a lavorare da dirigente in questa Roma.