Magari Manolas avrà anche una soglia del dolore poco alta, ma è altrettanto vero che poi fa il massimo per tornare immediatamente a disposizione. Da quando è arrivato nel 2014, ha saltato appena 37 partite di cui solo 13 per infortunio. Qualsiasi allenatore si sia seduto in panchina ha potuto fare affidamento sulle garanzie del greco, che è diventato la colonna portante della difesa.
La sua visita alla caviglia andata in scena ieri non ha evidenziato lesioni e quindi già da oggi lavorerà per recuperare in vista della Lazio; mal che vada il suo rientro slitterebbe col Porto. Anche perché la retroguardia ha bisogno di lui: nelle ultime 22 partite, appena in tre occasioni non si sono subite reti.