Girone non proibitivo…
“Quello che abbiamo fatto l’anno scorso non conta per quest’anno, non ci dà punti. Il girone è quello che è, poteva andare meglio o peggio, le riflessioni non contano in campo. Ogni squadra merita di essere qui, non bisogna pensare che ci sono squadre facili. Il CSKA lo abbiamo già incontrato, sappiamo le difficoltà di giocare in Russia d’inverno. Il percorso dell’anno scorso ci deve dare fiducia e la sensazione di poter andare avanti”.
La Roma può migliorarsi? “E’ diventata quasi un’ossessione parlare dei ceduti. Parlo delle conversazioni che si sentono spesso e solo in questa città. E’ impossibile comprare giocatori senza cederne altri, chi va via è perché vuole accettare altre offerte e altre sfide. Le valutazioni sono prima del tutto tecniche. Quando facciamo queste cose pensiamo di migliorarci. Ci portiamo quello che tutta la squadra ha fatto, non solo quelli andati via. Quelli arrivati pensiamo possano darci qualcosa di più dal punto di vista della freschezza”.