(MEDIASET) Se avesse dovuto immaginare un risultato, avrebbe scelto questo… “Hanno fatto benissimo nelle ultime gare, concedono poco. Abbiamo approcciato bene alla gara, i ragazzi mi sono piaciuti tantissimo nell’interpretazione in generale. Sono soddisfatto della prestazione”.
Finalmente si può pensare a Liverpool… “Sì, è il passaggio di mentalità nel preparare determinate gare. Non era facile, ma isolarsi nel modo giusto ci ha permesso la vittoria, ma anche della prestazione che è stata positiva”.
Schick? “Si è messo a disposizione della squadra dando palle ai compagni. Ha qualità, contento che abbia fatto gol perché aiutano gli attaccanti in questi momenti”.
Finalmente un sorriso… “Aveva bisogno, sta lavorando bene. Loro vanno in campo per divertirsi, quando non riesci diventi scuro in volto. Lui deve sorridere un po’ di più, il mister un po’ meno”.
Mi sa che nel gol di Nainggolan la tocca Schick… “Lui ha detto di no. Diamolo a Nainggolan che ha fatto trenta tiri in porta oggi”.
Segnate poco… “Loro erano un po’ demoralizzati al primo tempo, ce lo portiamo un po’ dietro. Sono soddisfatto che si trovino così tante volte davanti alla porta, ma dal punto di vista della concretezza dobbiamo migliorare”.
Servirà molto ad Anfield… “Sì, lì ancora di più”.
Silva ti è piaciuto? “Ha fatto una partita intelligente, ha spinto quando doveva spingere. Mi ha dato sicurezza, con grande intelligenza, ha fatto un’ottima gara. Voglio sottolineare la gara di Gonalons, visto che si notano sempre i difetti. Ha fatto una partita completa, sono contento e soprattutto per i compagni”.
El Shaarawy oggi ha spinto molto… “Ottima, ma non deve giocare bene solamente prima della Champions League. Oggi ho avuto la sensazione che se avesse tirato altre cento volte non avrebbe segnato comunque. Mi è piaciuto tanto anche nella prima mezz’ora a Genoa. Spesso ha freddezza sotto porta, oggi è stato sfortunato. Sono contento che tutti vorrebbero giocare ad Anfield, ma io ne posso mettere solamente undici”.
Il Liverpool è fragile in difesa… “Sì, ma se ne fai sei e ne prendi tre va bene. Non lavoriamo su questo concetto: partiamo dalla difesa di squadra e poi la fase offensiva. Davanti abbiamo una squadra di grandissima qualità. Ho visto la gara e non è molto indicativa dal punto di vista del nostro calcio, ne ho viste altre”.
(SKY) Non era facile, giornata calda e il pensiero del Liverpool. Partita perfetta? “Sì, tante cose positive. Affrontavamo una squadra che veniva da un buon momento e ha messo in difficoltà molte squadre. Abbiamo lavorato sulla testa dei ragazzi e sono contento per Patrik. Deve scendere in campo per divertirsi e potrà fare grandi cose”.
Il turnover è un valore aggiunto in un momento come questo? “Le prestazioni e i risultati danno più forza. Quando si vuol competere in più competizioni e si vuol far sentire il gruppo importante il turnover è un valore aggiunto”.
Sulla partita del Liverpool… “Ho visto qualcosina ma mi piace più guardare a noi che altrove”.
La testa dei calciatori non era a Liverpool… “Sono veramente contento. E’ un passaggio di crescita importante. Questo atteggiamento prima di una partita così importante è una cosa da grande squadra. E’ un momento di grande soddisfazione”.
La partita decisiva sarà quella dell’andata? “Prima di tutto passa dalla prima che è fuori casa. A volte puoi avere un vantaggio, ma è una partita difficilissima da preparare anche a livello tattico. Dovremo fare una partita difensiva, nel senso di stare bassi per sfruttare bene le occasioni in attacco”.
L’ha vista la partita? “Salah era un po’ pigro oggi”.
Ha già in mente modulo e titolari? “Sì, ho tutto segnato ma non vi dirò niente. Dzeko gioca”.
C’è una bella atmosfera in casa Roma. Che espressioni vede dai suoi? “C’è grande entusiasmo, in questi giorni ho lavorato moltissimo su queste gare. Anche loro erano i primi a dire dell’importanza di queste gare. Ho visto il sorriso e il desiderio di lavorare insieme. Ho visto il sorriso nel momento giusto e questo è un segnale di crescita”.
(ROMA TV) Più contento del risultato o della prestazione? “Totalmente della prestazione, questo gruppo ha dimostrato di saper dare la stessa importanza a tutte le partite. Non solo chi ha giocato, ma tutto il gruppo che ha lavorato bene nel preparare questa gara molto delicata per il contesto in cui siamo, che non aiuta a preparare determinate partite”.
La partita di Gonalons? “L’ho sottolineata, si parla tanto di altri giocatori ma ha fatto una partita di spessore e qualità fisica, dando equilibrio alla squadra. Il primo tempo è stato esemplare, se avessimo fatto 3 gol non avremmo rubato niente. Grande merito è anche suo, ha lavorato in mezzo ai due difensori, sono molto contento di lui, gioca sempre per gli altri e dentro una squadra è fondamentale”.
Si è rischiato troppo in zona bassa in manovra? “Sì, ma in tante altre abbiamo sviluppato bene. Quando si vuole giocare a calcio il rischio si può assumere, la palla persa è stata un’ingenuità individuale. Ci può stare dentro una partita in cui la squadra è stata pressoché perfetta, e non sottovalutiamo la Spal che veniva da 8 risultati utili. Questa vittoria vale doppio. Sul Liverpool le valutazioni sono differenti, bisogna sbagliare il meno possibile contro di loro”.
Silva ha dato una buona impressione… “Sono contento, veniva da un lungo periodo di inattività. Si è allenato bene con la squadra e ha assimilato i concetti che voglio. Oggi ha fatto una partita di spessore tattico, sapendo che era la prima gara non ha voluto strafare ed è stato intelligente. In questo momento prevale un discorso di squadra piuttosto che individuale e io sono contento di questo”.
Testa al Liverpool da stasera? Ci regalate questo sogno? “Ci dobbiamo sperare e sopratutto crederci. Insieme dobbiamo pensare di fare qualcosa di straordinario. L’abbiamo già fatto, ma accontentarsi a me non piace. Serve umiltà e rispetto nei confronti dell’avversario, ma dobbiamo essere anche consapevoli di quello che abbiamo fatto senza timori. Andiamo ad affrontare una squadra forte, i tre davanti sono veramente bravi ma abbiamo dimostrato di saper giocare con i forti”.
Auspicabile il ritorno con la difesa a 3 col Liverpool? Si parla di lei per la panchina del Chelsea… “Io ho solo in testa la Roma, non lo dico tanto per dire. Sono concentrato sulle cose concrete, e noi abbiamo cose straordinarie da poter raggiunger e non possiamo pensare ad altro. Sul modulo non vi dico niente”.