(PREMIUM SPORT) “Arrivare davanti ai secondi della scorsa stagione significherebbe aver fatto passi avanti. Tutto dipende da noi ora ed è quello che ci auspicavamo. Nessun pensiero diverso da Roma-Genoa adesso“.
Stadio pieno per Roma-Genoa? “In quest’anno e mezzo non abbiamo mai rivisto l’atmosfera che ho vissuto nella mia prima esperienza a Roma. Sapere che l’Olimpico sarà così carico di quel sentimento che racchiude la romanità ci permetterà di sviluppare meglio le qualità che abbiamo”.
Lei alla Fiorentina? “Dobbiamo rimanere concentrati sulla partita. Per noi significherebbe moltissimo vincere questa partita. Qualsiasi altro discorso può essere travisato. La Fiorentina è una bella realtà. Ha perso qualche gara di troppo ma può succede”.
L’addio di Totti? “Non lo so perché riguarda Francesco. Sarà lui a dover dire cosa farà. Non so cosa stia pensando. Nella partita ci sarà la possibilità che lui possa aiutare la squadra”.
Il suo futuro?
“Ieri sera ero qui a cena e potrei anche considerare di fare il cameriere. Può essere un’opportunità.
L‘incontro con Baldini? “Lui è un amico, quando torna qui lo vedo perché siamo amici”.
La Juve? “Ha dimostrato di avere le carte in regole per questo confronto di livello incredibile. Ha meritato lo scudetto e merita di giocare la finale di Champions”.