Tifoserie gemellate, quelle di Lazio e Inter, le due società invece neanche un po’. I biancocelesti non hanno affatto apprezzato lo “scippo” di de Vrij (fischi e lacrime per lui dopo il rigore provocato del 2-2) e la fuga di notizie sul deposito del contratto a dieci giorni dallo scontro diretto. L’ingaggio da 4,2 milioni netti a stagione per cinque anni ha convinto l’olandese, colpo a parametro zero dei nerazzurri esattamente come Asamoah, lasciato libero dalla Juve. Giovedì visite mediche per l’attaccante argentino Lautaro Martinez.
Lazio- Inter continuerà sul mercato: c’è un obiettivo comune di nome Cristante. Il talento dell’Atalanta piace a Spalletti, che lo vede bene come trequartista nel 4- 2- 3- 1 se non dovesse essere riscattato Rafinha, mentre la Lazio tratta il giocatore da un po’ ed è convinta di spuntarla versando una trentina di milioni all’Atalanta. La società biancoceleste lo considera il sostituto ideale, anche se con altre caratteristiche, di Milinkovic, in partenza per la modica cifra di 150 milioni: in ballo Psg, Manchester United, Arsenal e, più defilato, Real Madrid. La Lazio, poi, dovrà rimpiazzare de Vrij: il sogno è Godin, nella lista anche l’ex Toro Glik, ora al Monaco, e l’uruguaiano Coates. La sorpresa potrebbe essere il ritorno in biancoceleste di Lichtsteiner, che sabato ha salutato la Juve: Inzaghi ci prova. Da parte sua, Spalletti tenta un paio di allievi dei tempi della Roma: in particolare Florenzi, ma anche Bruno Peres. E poi spera di riscattare giocatori importanti come Cancelo e lo stesso Rafinha: con la Champions sarà tutto più agevole.