Scadenza rispettata: la Roma ha consegnato in Regione le integrazioni documentali richieste durante la prima seduta della Conferenza dei Servizi, quella del 29 settembre, sul progetto dello Stadio della Roma di Tor di Valle. La scorsa settimana era stato consegnata un’integrazione sul trasporto pubblico in risposta alla Città Metropolitana; ieri tre i temi da approfondire: nuovi studi sul traffico, richiesti dal Ministero delle Infrastrutture; un progetto di scavi di archeologia preventiva e un’analisi sulla fascia di rispetto del Tevere, questi ultimi due sollecitati dal Ministero per i Beni culturali. A questo punto ci vorranno una decina di giorni perché questa nuova documentazione venga esaminata, e, quindi, è presumibile che la prossima seduta della Conferenza dei Servizi possa essere convocata entro la prima settimana di novembre.
In quel momento si capirà intanto se gli studi sui flussi di traffico prodotti saranno in grado di garantire la sostenibilità del progetto in termini di mobilità e sicurezza. Qualora così non fosse, si aprirebbe il fronte legato alla necessità, già manifestata dal Ministero delle Infrastrutture in sede di analisi preliminare del nuovo progetto, di ripristinare nel progetto il Ponte di Traiano (quello sull’autostrada Roma-Fiumicino a Parco de’ Medici con complanari e scavalco del Tevere). E, a quel punto, resterà da vedere come pagare questo ponte (oltre 92 milioni di euro), se con qualche forma di finanziamento statale come opera pubblica oppure ripristinando le cubature inizialmente previste ma aprendo un conflitto politico istituzionale con il Campidoglio.