I tempi della Conferenza dei Servizi? “Io con gli altri consiglieri, cioè Raggi, Stefano e De Vito, dal 2013 ad oggi diciamo sempre la stessa cosa. Leggo sui giornali che ci sarebbe un cambio di rotta anche sugli accordi, ma noi in realtà diciamo sempre la stessa cosa: sì allo stadio, siamo favorevoli allo stadio della Roma. Ma naturalmente va discusso tutto quello che c’è intorno allo stadio, che in alcuni progetti supera addirittura l’impianto sportivo stesso. Da questo punto di vista è nata un’interlocuzione molto produttiva direttamente con il proponente. Ora la stanno portando avanti direttamente la sindaca Raggi, il vicesindaco e naturalmente l’assessore competente Berdini. Questo o al massimo il prossimo mese saranno quelli decisivi. I nostri uffici lavorano già da tempo sul progetto e un notevole aggiornamento ci sarà a fine mese”.Si rischia una sospensione dei lavori della Conferenza dei Servizi?
“Per un progetto così importante e con il Movimento è ovvio che ci sia una discussione sul tema stesso nella giunta stessa, ci mancherebbe. Questo però non determinerà nel cronoprogramma un ritardo a quanto previsto per legge”.
Perché non avete ancora consultato gli iscritti per il progetto dello Stadio? “In primo luogo noi come amministrazione abbiamo il dovere di informare correttamente i cittadini della situazione. Noi però paradossalmente siamo ancora in una fase istruttoria. Alcuni pezzi o alcune carte ci sono arrivate solo recentemente, alcune invece le dobbiamo acquisire. Anche soltanto a termini di parere: a dicembre è arrivato un parere del Mibact, quindi parliamo di Franceschini, e i giornali ne hanno parlato pochissimo. Ma questo è un parere sullo stadio molto importante, che abbiamo acquisito poche settimane fa. Quindi il primo dovere dell’amministratore è quello di informare correttamente i cittadini sullo stato dell’arte del progetto. Da questo punto di vista il dialogo non si è mai fermato. Noi, sindaca, Giunta, tutti e 29 i consiglieri, che hanno rapporti continui con i 15 Municipi, i gruppi municipali, i comitati abbiamo continuato a discutere, c’è sempre stato un contatto e una discussione nel corso di questi sei mesi”.