Menisco «esterno». Nell’apprezzabile tentativo di rassicurare il popolo romanista sulle condizioni di Rick Karsdorp, il medico sociale Del Vescovo ha svelato un particolare clinico non secondario a proposito dell’infortunio al ginocchio destro del nuovo arrivato. Karsdorp sarà operato lunedì a Villa Stuart, la clinica di fiducia della Roma, per sistemare l’articolazione che crea problemi al giocatore dal 2 aprile, giorno dell’incidente riportato contro l’Ajax. Ma il fatto che sia interessato il menisco esterno, e non interno, tiene un po’ in ansia la società. Mentre il menisco interno solitamente richiede tempi di recupero molto rapidi, stimabili in tre settimane, quello esterno è più delicato. Perciò, se l’artroscopia rivelasse una lesione, Karsdorp impiegherebbe qualche giorno in più a mettersi a disposizione della nuova squadra
OTTIMISMO – Niente di drammatico, ovviamente, a quasi due mesi dall’inizio del campionato. Ma certo è un inconveniente che alla Roma non può far piacere. Karsdorp comunque, come ha raccontato il dottor Del Vescovo, «non ci sono danni di natura cartilaginea o legamentosa. Vogliamo solo analizzare bene la situazione dopo le visite mediche nella zona del menisco esterno». La speranza è che nemmeno sia necessaria la pulizia del ginocchio. «Riteniamo di aver individuato il problema – ha detto a Roma Radio – che eventualmente siamo pronti a risolvere durante l’artroscopia. Bisogna però aspettare l’intervento prima di esprimersi sui tempi di recupero. Di sicuro Karsdorp partirà per il ritiro di Pinzolo e partirà per gli Stati Uniti. Viene da sé che nelle prime settimane del ritiro precampionato, il ragazzo dovrà rispettare una tabella di marcia individuale che potrà essere cambiata a seconda dei progressi dell’articolazione».