Dalla Samp alla Samp. Stasera alle 20.45 la Roma sarà in campo per giocarsi il proprio rilancio in campionato, ma c’è il rischio di farlo senza il decisivo appoggio di una parte del suo pubblico. Le previsioni sulle presenze degli spettatori per il match contro i blucerchiati, oggi all’Olimpico, parlano di un numero inferiore alle trentamila presenze, dato che sfiorerebbe il record negativo registrato durante la partita Roma-Verona dello scorso 12 settembre (29.045 di cui 21.014 abbonati). Si prospetta, così, uno stadio mezzo vuoto, uno scenario non proprio esaltante per un appuntamento cruciale come quello che attende la squadra di Di Francesco. L’eventuale rilancio dei giallorossi in campionato, alla rincorsa del quarto posto Champions non sembra allettare buona parte dei supporter romanisti a recarsi all’Olimpico, forse sfiduciati dalle ultime prestazioni viste in campo e innervositi dalle continue e contrastanti notizie di mercato che sembrano presagire, per i più pessimisti, una imprevista “smobilitazione” della squadra capitolina. Dopo il pareggio esterno raggiunto in extremis proprio contro la squadra doriana a Marassi, ci si aspettava un appoggio massiccio del popolo giallorosso alla propria squadra, che tornava dopo due partite esterne a giocare le proprie possibilità di rilancio nell’impianto di Viale dei Gladiatori, che nell’ultima sfida aveva visto i giocatori giallorossi perdere per 2-1 contro l’Atalanta di Gasperini.
IL MERCATO NON AIUTA – Da quel che appare, invece, la politica dei prezzi indetta fino ad’ora dalla società, volta a favorire soprattutto famiglie e giovani, che aveva fatto registrare ottimi numeri di presenze allo stadio in relazione anche alle difficoltà verificatesi in passato per via delle note contestazioni derivate dalla presenza delle barriere in curva Sud, non sembra per ora funzionare a fronte di questo nuovo malumore che sta attraversando in questo momento la tifoseria romanista, in un periodo così delicato per la squadra nel quale servirebbe tutto l’appoggio possibile da parte dei propri sostenitori. Il sospetto che ci sia un legame tra queste inquietudini dovute a prestazioni e rumors di mercato e la sensibile diminuzione di presenze allo stadio prevista per la partita di oggi, viene in parte avvalorato proprio dal dato registrato durante la partita contro il Verona (minimo stagionale di 29.045 spettatori) avvenuto dopo la netta sconfitta in casa contro l’Inter e il pareggio risicato contro l’Atletico Madrid nelle fase a gironi della Champions League.