L’ex pilota di Formula 1, Giancarlo Fisichella, ha parlato della Roma, squadra di cui è tifoso.
Che cosa pensi di questo momento della Roma? “L’analisi è quella di cercare almeno di non perdere le partite. Perdere in quel modo contro il Milan brucia, per un errore di un giocatore. Questo si deve evitare, sono professionisti e devono essere lucidi al 100%. Mi sembra che la Roma stia soffrendo a livello di preparazione fisica. Con l’Atalanta gli altri andavano il doppio, magari migliorerà ma per il prossimo anno bisognerà lavorare per questo. Ci sono piloti come Schumacher che non lasciava nulla al caso, questo faceva la differenza. Magari qualcun altro questo lo trascurava un pochino ed ecco quale era la differenza”.
L’automobilismo è uno sport singolo?“Sì, ci sono centinaia di persone che preparano la macchina, ma poi là dentro sei solo. C’è tanta differenza tra auto in F1”.
Non ci sono allenatori nella Formula 1? “Ogni pilota ha il suo preparatore fisico, il suo fisioterapista e poi non c’è uno che ti dica cosa devi fare o meno. Sta alla tua intelligenza capire che la sera prima della gara devi fare un certo tipo di vita”.
Schick? “Ha delle doti importanti ma ancora non le abbiamo mai viste. Ha avuto poca possibilità di giocare, ma ancora non lo vedo fare la differenza. Venerdì neanche Dzeko ha giocato bene, è stata la squadra a mancare. Mi sembra un discorso di condizione fisica. Lo vedo insieme con Dzeko se tutto combacia e la squadra lavora facendo passaggi giusti per trovarli. Se non gli arriva una palla non possono fare niente di più, se non andarsela a prendere”.
Che ci dobbiamo aspettare dalla Ferrari a Monza? “Già ieri abbiamo avuto una grande risposta con la Ferrari in prima fila. Nelle ultime gare però abbiamo visto che la Ferrari riesce a gestire meglio le gomme, vedo una gara dove la Rossa può dire la sua, arrivare con tutti e due i piloti sul podio più alto. Specialmente in questo momento della stagione, Vettel ha rosicchiato 7 punti ad Hamilton e anche nel Mondiale Costruttori è ancora tutto aperto”.
Che cosa passa nella testa di Pallotta? “Vorrei saperlo anche io, non sono contento delle cessioni Nainggolan e Strootman. Quella di Alisson ci può stare per quella cifra, ma poi deve essere reinvestita in altri giocatori importanti. Anche la cessione di Strootman a questo punto del campionato…Il presidente fa uscite e promesse che non si avverano e noi tifosi non siamo contenti”.