Appesi gli scarpini al chiodo, la vita scorre veloce per Totti. Il suo percorso da dirigente della Roma è appena iniziato ma c’è un’altra porta che può aprirsi. Da ieri è ufficiale: la leggenda del club prenderà parte al corso per Allenatore di Base Uefa B che permette di allenare giovanili, esclusa la Primavera, e tutte le prime squadre nei campionati organizzati dalla Lega Dilettanti. Ad annunciarlo l’Associazione Italiana Allenatori Calcio che organizzerà a Trigoria le lezioni alle quali prenderà parte l’ex capitano a partire dal 18 settembre. Una nuova strada per Totti che, dopo le lacrime del 28 maggio e un’estate di riflessioni, sta valutando nuovi sentieri professionali. Non rinuncerà all’incarico da dirigente ma vuole creare le basi per una possibile alternativa. «Non farò mai l’allenatore» aveva detto a marzo in un’intervista a Maurizio Costanzo, ora potrebbe aver cambiato idea. Ma è solo un’ipotesi perché Totti non vuole accantonare il suo nuovo ruolo: oggi partirà con la squadra per Genova dove assisterà in tribuna al match contro la Samp di domani sera. Probabilmente non vedrà subito Schick, che dovrebbe partire dalla panchina. Chi può tornare titolare è Peres, anche ieri in gruppo come Karsdorp (l’olandese verso la convocazione premio) e Alisson, rientrato a Trigoria insieme agli altri sudamericani Moreno e Fazio.
