Qualcuno ha un pallone? Dai, rimediamolo. Perché non capita sempre di vedere tutti insieme Totti, Candela, Puyol, Figo, Ronaldo, Roberto Carlos e Maldini. Dateglielo e vi lasceranno a bocca aperta. Meglio di no però, perché sono vestiti tutti eleganti a cena insieme. «Con un po’ di amici» ha scritto l’ex capitano della Roma sui suoi canali social. Una tavolata di fenomeni, la defeniamo noi. Motivo? Cena organizzata a Riyad da un emiro per festeggiare la qualificazione dell’Arabia Saudita ai Mondiali.
IL RIGORE – Chissà dove arriverebbe in Russia se a scendere in campo fossero tutti questi fenomeni. Niente da fare, perché sono giocatori che hanno smesso da tempo (l’ultimo è proprio Totti) regalando perle e magie a tutti gli sportivi. Dai, ci possiamo accontentare di quello che hanno fatto. Ma sappiamo che Francesco senza pallone proprio non sa stare, e allora gli emiri l’hanno convinto ad andare sul dischetto improvvisando un calcio di rigore. Dall’altra parte non c’è nessun fenomeno, perché tra i pali hanno piazzato un robot. Il cucchiaio? Stavolta no. Destro a incrociare, il portiere-robot intuisce e para. Francesco incredulo si guarda intorno come a dire «ma me l’ha parato davvero?» e giù risate.
RIMPIANTO – Perché il clima della serata è quello: una cena tra amici in ricordo di un calcio che era, quando di Ronaldo ne esisteva uno solo ed era brasiliano. A proposito: «Con me avrebbe segnato di più – parola di Capitano – l’unico rimpianto che ho è di non aver giocato con lui, sarebbe stato il mio e il suo sogno». Dal campo alla tavola, pronti a postare fotoricordo sui social. Tac, tweet di Candela: «Che bello ritrovare tanti amici… che onore stare insieme al Capitano!». Vecchi ricordi di una Roma scudettata. Di un Totti che era e che è. Dategli un pallone, e sarà come se il tempo non fosse mai passato.