Forse Oscar Wilde, aveva ragione. «A tutto so resistere tranne che alle tentazioni», scandiva ironico il commediografo inglese, e così non possiamo sorprenderci se alla fine Francesco Totti non abbia resistito davanti a una strada che il futuro potrebbe riservargli. L’ex capitano della Roma, infatti, fra poche settimane comincerà il corso da allenatore, che per motivi di privacy si terrà a Trigoria. Detto che avere il patentino consente anche agevolazioni fiscali, ciò non significa che Totti abbia già deciso di accantonare il ruolo da dirigente, ma solo che intende cominciare un percorso che un giorno lo potrebbe portare di nuovo a Coverciano per il Supercorso.
PORTA APERTA – In ogni caso, Totti in questo modo comincerà a dare seguito a quanto aveva anticipato nel novembre 2014 in un’intervista alla Gazzetta. «Un giorno mi piacerebbe allenare la Roma», aveva detto. E poi aveva approfondito il concetto: «Dissi che mi vedevo esclusivamente in un ruolo dirigenziale, ma quando stai per smettere o hai smesso per davvero scatta qualcosa nella testa che ti fa sospettare di non poter rinunciare ad avere la palla tra i piedi. Non mi sento dunque di escludere una futura esperienza da allenatore. Lo hanno già fatto tanti miei ex compagni, posso provarci anche io». Morale: è presto per sapere se diventerà un uomo da panchina, ma il primo passo lo farà.