(…) Suo marito, negli ultimi anni, ha subito alcune ingiustizie. Quando l’hanno costretto a smettere di giocare lei si è fatta sentire (definì l’allenatore ‘piccolo uomo’), e adesso che ha lasciato l’incarico da dirigente della Roma? “Io sono sempre con lui, qualunque cosa faccia. Ma questa volta è diverso rispetto a quando ha smesso di giocare, adesso penso che il cambiamento faccia bene, lo vedo come un elemento positivo”.
Nella sua autobiografia, ‘Un Capitano’, Totti ha parlato di voi con molto trasporto: ha colto l’occasione del libro per dirle tutto in una volta? “Non serve un libro per capire certe cose, però adesso ancora di più, perché ‘carta canta’”.
E’ vero quello che si dice da tempo, che dovreste recitare in una sit-com tipo Casa Vianello? “E’ un’idea che ci ha sempre divertito, adesso siamo pure meno impegnati” (…)
FONTE: Chi