Totti è tornato a Roma, Monchi pure. L’appuntamento per definire il futuro però slitterà dopo l’accordo con Di Francesco che avrà importante voce in capitolo sul futuro del numero dieci. Il nuovo allenatore, che ha giocato con Totti dal 1997 al 2001, vorrebbe tenerlo nell’area tecnica. Di certo Francesco non accetterà il ruolo di testimonial in giro per il mondo proposto da Pallotta e sta valutando seriamente l’ipotesi di continuare a giocare come ha ammesso al settimanale Chi: «Intanto mi godo un po’ di relax in vacanza con Ilary, poi vedremo. Non è detto che io abbia finito di giocare definitivamente». La proposta più ricca arriva dalla Cina, una maxi operazione sponsorizzata da diversi investitori asiatici. Le mete preferite da Totti però restano Miami e Dubai, senza scartare un eventuale futuro in Italia (lo vuole la Samp). La decisione sarà presa dopo l’incontro con Monchi che qualche settimana fa aveva espresso la volontà di avere Francesco al suo fianco. Intanto il preparatore giallorosso Norman alla Cnn lo cita come esempio di sportivo: «Il successo di un calciatore nasce fuori dal campo. Il modello ideale è Totti sia come genetica che come stile di vita, imparate da lui».
