L’Olimpico si rifà il look e si prepara ad un mese da bollino rosso. I giardinieri del Coni sono al lavoro per preparare al meglio il terreno che tra big match di campionato e partite del Sei Nazioni di rugby sarà maltrattato a sufficienza. In questi giorni saranno rizollati 1.500 metri quadri, praticamente tutta la striscia centrale. Sette lampade illuminano l’erba, rigorosamente naturale, per favorirne la fotosintesi e la nuova semina. Prevista anche una task force per prevenire eventuali gelate o diluvi. Si comincia sabato prossimo con la Lazio-Novara di coppa Italia, due giorni dopo toccherà alla Roma che sfida l’Entella. Un antipasto del campionato che il 19 prevede Roma-Torino e il 27 Lazio-Juventus. Il 29 e 30 possibili due quarti di finale casalinghi per le squadre romane. Ma questo dipende da chi sarà la sfidante.
CINQUE GARE IN 9 GIORNI – L’inizio di febbraio è da incubo con addirittura 5 gare in 9 giorni il doppio passaggio calcio-rugby, rugby-calcio. Apre il big match tra Roma e Milan, poi sarà il turno di Lazio-Empoli. Due giorni dopo sul prato dell’Olimpico scenderà l’Italia per il debutto casalingo del Sei nazioni contro il Galles. Il 12 andata degli ottavi di Champions League con la Roma che ospita il Porto, altri due giorni e sarà la Lazio a giocare in casa per l’andata dei sedicesimi di Europa League contro il Siviglia. Nemmeno il tempo di distrarsi che ecco di nuovo il campionato con la quinta giornata di ritorno della serie A: Roma-Bologna. Il 24 spazio di nuovo al rugby con Italia-Irlanda, appena 24 ore dopo toccherà alla Lazio che ospiterà l’Udinese. Due giorni dopo possibile semifinale d’andata di coppa Italia. Se ci sarà la Lazio, però, la sfida verrà posticipata alla prima data utile. Oltre agli interventi di prevenzione è già stato stilato un calendario per la manutenzione giornaliera che prevede la cura con le lampade e la sistemazione quotidiana delle zolle. Gli interventi più drastici saranno effettuati dopo le due gare di rugby. L’Olimpico si prepara alla sfida da Guinness dei primati.