“Abbiamo avuto un incontro, un tavolo con le autorità interessate e abbiamo verificato che l’allenamento a porte aperte era stato calendarizzato nell’orario di massima affluenza del Luna Park. Abbiamo valutato che l’impatto sul quartiere e sui cittadini sarebbe stato imponente e non era condivisibile. Chi ha scelto quella data e quel luogo, dove tra l’altro sarebbero arrivate molte più persone della capienza dell’impianto che è di 1500 persone, non ha valutato l’impatto sugli abitanti del quartiere”
.
“La Capitale d’Italia ospita grandi iniziative come Giubilei straordinari e può affrontare qualsiasi evento. Certo è un problema se si programma un evento a porte aperta a ridosso del derby e nell’impianto del Tre fontane, che per la sua dislocazione territoriale avrebbe causato troppi i disagi per i cittadini“.