Il neo giallorosso Javier Pastore ha rilasciato queste dichiarazioni poco prima dell’inizio dell’allenamento pomeridiano.
Cosa ne pensi di questi tuoi primi giorni alla Roma? “Bene, molto bene perché i ragazzi sono stati gentili e sono molto bravi. Sto passando dei bellissimi giorni. Ci stiamo allenando bene per cominciare al meglio”.
Perché hai scelto la Roma? “Ho scelto Roma perché ho avuto la possibilità di venire qua, tutti sanno che cos’è la Roma e che squadra è. Avere una possibilità di avere la possibilità di arrivare in una squadra forte come questa che ha un mister importante è stato uno dei motivi. Poi ho parlato con Balzaretti che mi parla tanto di questo progetto. Poi la città è magnifica con dei grandi tifosi. Speriamo di fare bene”.
Il risultato europeo della Roma ti ha aiutato nella scelta? “Si, lavora bene insieme, ha fatto un percorso bellissimo. E’ una cosa importantissima e speriamo di arrivarci anche quest’anno”.
Con che spirito sei arrivato? “Volevo cambiare e avere stimoli diversi. Al PSG sono stato molto bene, 7 anni con grandi campioni ma non avevo più lo stimolo di giocarmi il posto con qualcuno. Dovevo stare dietro e volevo questa sfida”.
Sei stato l’acquisto più caro della Ligue 1 quando sei arrivato là? “Non è stato facile restare là. Cambia i giocatori e ho avuto la fortuna di stare lì e giocare le mie partite. Ho vinto tanti trofei, sono contento delle scelte che ho fatto nella mia carriera. Questa sarà un’altra”.
Come ti stai trovando con Di Francesco? “E’ diverso da quello che facevo a Parigi. La mezzala è diversa, ma mi trovo bene. Mi sto allenando tanto per arrivare a fare quello che lui mi chiedi. Poi è abitudine e spero di stare bene fisicamente come adesso”.
Il PSG ha comprato anno dopo anno tanti campioni senza vincere la Champions. Che cosa ci vuole? “A noi è mancata la fortuna anche, abbiamo sbagliato le partite importanti. Siamo usciti con Barcellona e Real, molto difficile batterle ma non impossibile. Arrivare con tutti i giocatori al 100% è fondamentale e per vincere hai bisogno di una squadra lunga e con ricambi. Alla Roma ci sono, ci sono tanti giovani che vogliono fare bene”.
L’anno scorso sono mancati i gol a centrocampo… “La mezzala del mister deve arrivare quasi sempre in zona gol per fare assist o gol. Speriamo di arrivarci tanto e di segnare anche. L’ importante è avere gli attaccanti contenti, se loro sono in fiducia anche la squadra lo è”.
Il derby qua è importante, tu hai fatto 3 gol al Catania… “Il primo di testa su assist di Balzaretti (ride, ndr). A Palermo si sente tantissimo ed è stato molto bello, perché non riprovarci?”
In Argentina ti ha lanciato la partita contro il River. Hai vinto 18 trofei ma ti manca quello con l’Huracan… “Abbiamo perso il campionato all’ultima partita, una partita molto strana. Abbiamo preso gol con fallo sul portiere. E’ stato brutto perché potevamo dargli quella coppa dopo tanti anni che non vincevano niente. A me ha lanciato per stare in Europa e sono molto felice del percorso che ho fatto lì”.