«Conta solo il futuro della Roma». La frase non è a effetto. Sta bene lì, in diretta tv, dove si presenta Massara, ds in bilico, a parlare. Prima del match. Il riferimento è alla corsa per il 4° posto. La Roma, però, fa cilecca contro il Genoa e rallenta quando meno te lo aspetti: dopo la sfida di Marassi, nonostante sia imbattuta da 6 partite (3 successi e 3 pareggi), è più lontana dall’Atalanta: -3. E, quindi, dalla prossima Champions.
OBIETTIVO VITALE – «Il futuro della Roma» a cui fa riferimento Massara è proprio la partecipazione alla Champions. Che permette al club giallorosso di investire almeno 60 milioni. Entrate, dunque, fondamentali, anche perché dovranno comunque essere fatte plusvalenze per 45-50 milioni che spesso significa fare cessioni per 70. Ecco perché, senza il 4° posto, cambia forzatamente il progetto della proprietà Usa.
SPRINT DECISIVO – Conte ha chiesto la chiarezza prprio sul progetto e non certo la partecipazione alla Champions che verrà. Pallotta, muovendo Baldini e anche Fienga, gli ha presentato la strategia della Roma. Antonio ha ascoltato e preso tempo. Non ha detto sì e nemmeno no. E ha continuato a tenere la trattativa in vita, pur andando a sentire lunedì scorso l’offerta, anzi il rilancio, dell’Inter. L’ex allenatore del Chelsea non ha deciso. A Torino sono certi che aspetti la Juve, anche perchè, avendo come interlocutori Paratici e Nedved, sa che ancora non c’è stato l’incontro tra Agnelli e Allegri.
Eppure, almeno pubblicamente, la società bianconera fa sapere che non ha alcuna intenzione di sostituire il tecnico pentacampione. In Italia resterebbero solo l’Inter che, va ricordato, ha sempre a libro paga Spalletti e la Roma che, in panchina, ha il traghettatore Ranieri. Al momento Conte può dire sì solo a Pallotta. O, se non è convinto, disimpegnarsi. Ogni giorno, da oggi, è buono. Lo stesso allenatore non vuole prolungare l’attesa. Quella giallorossa e la sua. A Trigoria vorrebbero conoscere a risposta entro il prossimo weekend. Anche per preparare l’eventuale soluzione di scorta: da Sarri, lui già in Champions con il Chelsea e quindi vicino alla conferma, in giù.
DURA LECCE – «Chiedete a lui se viene…» ha detto Totti alle Iene. Il discorso torna sempre lì. Alla risposta di Conte. Ma anche a quella dell’altro salentino Petrachi. La Roma vuole, intanto, prendersi il nuovo ds, legato all’ex ct da amicizia e a Cairo da contratto. Si deve liberare dal Torino, magari incontrando il presidente nelle prossime ore.
FONTE: Il Messaggero – U. Trani