«Cadi sette volte, rialzati otto». Cengiz Under ha usato un proverbio buddista per certificare il riscatto ottenuto con l’Inter dopo l’epic fail contro il Real Madrid. Una perla che ha riacceso le voci di mercato intorno al turco corteggiato da Tottenham, Arsenal e Bayern e che al tempo stesso ribadito la necessità di adeguare uno stipendio (1 milione bonus compresi) superiore solo a quelli di Bianda, Zaniolo e Mirante.
Monchi ha ribadito che non c’è fretta e la scorsa estate la Roma ha già rifiutato un’offerta da 35 milioni. Ma in estate la situazione si ripresenterà e una ricca plusvalenza potrebbe far gola al ds che ha portato Cengiz a Trigoria per 13,4 milioni. Oggi ce ne vogliono 50.
Non male per Under che d’altronde di vincente ha pure il nome di battesimo. Cengiz, infatti, deriva dal turco antico: il suo significato originale è Oceano. Oggi significa Imbattibile. Proprio questa situazione di incertezza, però, ha messo sotto pressione Under che dopo un buon inizio di stagione ha alternato alti e bassi. Oggi, però, viste le condizioni fisiche di El Shaarawy e Perotti e la non completa maturità di Kluivert sarà proprio Cencio a dover guidare l’attacco baby (orfano pure di Dzeko) contro il Cagliari. E la Sardegna per Under ha ricordi decisamente piacevoli. La sfida del 6 maggio scorso, infatti, fu risolta proprio da un suo gol dopo 15 minuti. La settima perla nella prima stagione del turco in Italia. E si trattò di una rete pesantissima. Mancavano, infatti, solo tre giornate alla fine e grazie alla vittoria a Cagliari la Roma di Di Francesco riuscì a blindare il terzo posto in classifica e quindi la qualificazione diretta in Champions. Oggi, quella posizione, è lontana 9 punti ma ai giallorossi basterebbe avvicinare la quarta occupata dal Milan che di lunghezze ne dista 5. Per farlo deve solo vincere a Cagliari dove la Roma ha conquistato 13 punti nelle ultime 5 trasferta.
Sarà l’Entella a sfidare la Roma all’Olimpico nell’ottavo di finale di Coppa Italia. La squadra di Chiavari, infatti, ha sconfitto a Marassi ai rigori per 10-9 il Genoa (esonerato Juric, in arrivo Prandelli?) dopo il 3-3 maturato ai supplementari (2-2 al 90′). La sfida inedita ai liguri militanti in C è prevista per il 13 gennaio.