Al Tre Fontane, tra l’abbraccio dei propri tifosi e comunque a testa alta. Sfumata la qualificazione ai playoff di Youth League, la Roma di Alberto De Rossi oggi scende in campo contro il Qarabag (diretta alle 14,30 su Premium Sport HD), per l’ultimo match del girone C della competizione. Per la Primavera, già eliminata, la partita contro gli azeri è l’ultima occasione per vendicare i due k.o. consecutivi rimediati in Europa nelle ultime due gare contro il Chelsea e l’Atletico Madrid.
MORALE – Conquistare i tre punti vorrebbe dire salvare il morale di una squadra ancora in rodaggio e spesso incostante sul terreno di gioco. «Sapevamo che potevamo incontrare qualche difficoltà rispetto agli altri anni in questa stagione. In Youth League siamo stati inseriti in un grande girone, con squadre di livello. C’è amarezza per essere già eliminati: non ci era mai successo di uscire al primo turno», ha detto l’allenatore giallorosso prima della vittoria contro i rossoneri di sabato scorso. Il diktat è solo uno: continuare sulla scia dei risultati positivi ottenuti in campionato (4-1 con la Sampdoria e 2-1 col Milan) e in Coppa Italia (2-1 col Palermo). Per confermare il 3-0 dell’andata all’Azersun Arena di Baku, De Rossi dovrebbe premiare tra i pali, dopo il rigore parato ai rossoneri, Greco e schierare Celar in attacco dal primo minuto. È lo sloveno infatti che ha firmato la doppietta che ha aperto le danze in Azerbaigian ed è sempre lui che con i suoi tre gol è il miglior marcatore giallorosso in Youth League.