Le lacrime di papà Igor e i ringraziamenti a Mancini e alla Roma. Zaniolo sta vivendo un sogno. Il centrocampista classe ‘99 arrivato a Trigoria nell’affare Nainggolan, dopo aver giocato un grande Europeo Under 19 ha conquistato subito la maglia azzurra nonostante non abbia ancora accumulato un minuto in serie A. Il suo nome è stato preso ad esempio dal ct per cavalcare la campagna pro giovani italiani che ha visto pure l’intervento di Matteo Salvini su Leggo. «Ringrazio il mister e la Roma che ha creduto in me – ha dichiarato Zaniolo – Essere qui è bellissimo. Quando ho chiamato papà (ex di Genoa e Salernitana, ndr) si è messo a piangere e per poco non lo facevo anche io».
Sulle parole di Mancini: «Sono uno stimolo grande. Il motivo principale per cui sono qua è che ha visto qualcosa in me e ora devo dimostrarglielo. Quando ti alleni in serie A il ritmo è diverso, prima o poi l’occasione ce l’avrò». In che ruolo? «Preferisco da interno, ma posso fare pure il trequartista». Un posto che alla Roma si contendono in troppi, ma viste le ultime gare di Pastore e soci l’occasione potrebbe arrivare.