Gianfranco Zigoni, ex calciatore di Roma e Verona, è stato intervistato da La Gazzetta dello Sport ed ha parlato anche della sua esperienza romanista. Queste le sue parole.
«Sono arrivato dalla Juventus. Per me la Roma è stata la libertà. Mi comportavo secondo regole che stabilivo io. Mi feci crescere la barba, in omaggio alla rivoluzione cubana. Ero un idolo dell’Olimpico».
Su Roma-Verona…
Con la Roma è durissima. Per prendere punti servirà un miracolo, ma voglio crederci.
Su Perotti…
Che ha classe, ha colpi geniali.
Su Dzeko…
E’ un grande centravanti, ma statico.
Il periodo alla Roma…
A Roma mi sono, finalmente, sentito libero. Era una città splendida. Uscivo la sera. Mi divertivo. Ho conosciuto i grandi del cinema, dell’arte, della poesia: Alberto Sordi, Laura Antonelli, Renato Rascel, Franco Citti, uno degli attori preferiti di Pier Paolo Pasolini. Pasolini, già: con Pier Paolo giocammo pure a calcio. Spesso vado a trovarlo sulla sua tomba, a Casarsa, e gli parlo.