Per te vedere le partite della Roma è sempre stato un momento particolare, quanto ti manca?
“Guardare la Roma mi manca, ma soprattutto quello che creano questi eventi, l’unione che si crea nelle persone, l’entusiasmo e la voglia di tifare tutti insieme. Soprattutto mi manca il giocare, questi colori, mi manca indossare la maglia, le mie compagne, entrare al Tre Fontane (stadio di casa ndr) con l’inno che ogni volta lo canto ed è una sensazione stupenda”.
Hai mai pensato che non si possa finire il campionato? “Sì, in questi giorni ho pensato all’eventualità che non si riprenda il campionato, stiamo lottando una battaglia più grande e siamo uniti in questa emergenza. Mi manca tutto, l’adrenalina, mi manca il calore dei tifosi, delle compagne, dello staff, mi mancano gli abbracci, i sorrisi, le arrabbiature, mi manca tutto. La mia famiglia mi chiama ogni giorno chiedendomi se ci sono novità di rivederci in campo, perché li rendiamo proprio felici”.
FONTE: Sky Sport