Alla termine della partita contro il Walfsburg, , l’allenatore della squadra giallorossa, Alessandro Spugna, ha rilasciato al riguardo alcune dichiarazioni:
CONFERENZA STAMPA Dal punto di vista difensivo avete concesso molto poco: può essere la strada giusta per il cammino europeo? Come sta Giacinti che si è toccata la coscia a fine partita? “Era stanca e ci poteva stare, si è sacrificata molto, poi ha fatto gol che è il suo mestiere, nulla di preoccupante. L’aspetto difensivo non riguarda solo la linea difensiva che ha fatto una partita incredibile, qua parliamo di atteggiamento. In campionato abbiamo subìto solo tre, in UWCL a parte la gara contro il St. Pölten che è stata rocambolesca, subiamo poco. Abbiamo sempre cercato di costruire, era l’unico modo che avevamo per costruire occasioni favorevoli e far passare i minuti. Se ci fossimo fatti schiacciare, ci avrebbero fatto male e invece abbiamo gestito bene la palla”.
Che ne pensa dell’arbitraggio? Si aspettava qualcosa di più in una competizione come questa? “Non voglio tanto parlare degli arbitri. Nell’episodio di Bartoli aveva bisogno dell’intervento dei sanitari perché ha preso una botta in testa, se c’è la testa di mezzo bisogna fermare il gioco. Sui fuorigioco dico che ne abbiamo già parlato, l’arbitro può sbagliare come la giocatrice, mi sono arrabbiato perché pensavamo si fosse fatta male Elisa”.
Cosa significa un pareggio così? “Il pareggio è un risultato importante, però secondo me è la prestazione quella più importante. Abbiamo tenuto testa al Wolfsburg e questa è la cosa più bella, deve darci la consapevolezza di fare quel qualcosa in più. Abbiamo bisogno di tante partite come questa per poter migliorare, con un punto rimaniamo in testa alla classifica con loro. In virtù del risultato del St. Pölten, sarà importante la gara con loro”.
Domanda di Tuttoasroma.it – Avete subìto un gol evitabile? “Evitabile… fanno un gol vincendo un duello individuale, guardando il video tra primo e secondo tempo loro vincono un duello individuale, è un grande gol. I gol sono tutti evitabili, però ci fa gol Pajor che è molto forte. Potevamo segnare anche noi, le partite sono così. Siamo riusciti a stare in gara fino al 95’, questo è quello che conta di più. È la cosa più importante per restare in gara per 95’ contro una squadra fortissima”.
Roma cinica rispetto ad altre partite? “Abbiamo segnato nei primi minuti e siamo stati bravi a farlo. La squadra era anche mentalmente in gara, abbiamo fatto una scelta specifica con Andressa quando è uscita, abbiamo messo Haug che è un attaccante. Quando avevamo possibilità di ripartire, con la sua fisicità poteva darci una grossa mano. La cosa importante è che nei minuti finali siamo stati molto lucide. In passato non eravamo stati così, poi c’è stato l’ultimo angolo a tempo scaduto ma siamo riusciti a portare a casa il pareggio”.
Perché ha giocato Lind al posto di Ceasar? “Premetto che sono due portieri forti e bravi, quindi li considero due titolari. Camelia è rientrata dalla nazionale con un piccolo problema, quindi c’era bisogno di fisicità sulle palle inattive e ho scelto Lind, penso che abbia fatto una buona gara. Sono contento per lei, non aveva giocato molte gare e questo dimostra che abbiamo due portieri forti”.
DAZNNon è arrivata la vittoria, ma è un buon risultato…
“Siamo contenti, abbiamo fatto una partita di altissimo livello. Abbiamo ribattuto colpo su colpo una squadra fortissima, siamo andati prestissimo in vantaggio ed era normale rischiare di subire la loro reazione. Abbiamo giocato bene, è una grande prestazione”.
Le emozioni della gara? “All’inizio c’era bisogno di stare tranquilli, poi c’è stato qualche episodio che non mi ha trovato d’accordo ma non è un problema, io vivo la partita in maniera animata. Era importante fare una partita di coraggio e dimostrare di stare a questo livello. La cornice di pubblico è stata splendida, Roma ti regala emozioni incredibili”.
Si può pensare al primo posto del girone? “Non lo so, però queste gare servono per crescere per colmare il gap con queste squadre. Abbiamo dato una prova di coraggio, ragioniamo partita dopo partita, la gara di ritorno non sarà una passeggiata ma una battaglia, vogliamo giocare partite di questo tipo”.
ROMA TV Aveva detto che la Roma avrebbe provato a mettere in difficoltà il Wolfsburg: ci è riuscita…
“Sì. Avevo chiesto grande coraggio alle ragazze, tentando di mettere in campo tutto quello che sappiamo e che proviamo a fare. Lo hanno fatto, sono state straordinarie. È stata una partita veramente combattuta, ma era ovvio che sarebbe stato così: loro sono una squadra davvero forte. La cosa importante è che siamo riuscite a tenere loro testa, ribattendo botta su botta. Questo ci fa capire che forse a questo livello possiamo starci. Abbiamo bisogno di tante partite così per raggiungere questo livello, però questa è stata una serata veramente straordinaria per noi”.
La Roma ha provato fino all’ultimo a trovare il gol della vittoria… “Dovevamo provarci, lo avevamo detto. Abbiamo segnato subito, poi il Wolfsburg è entrato prepotentemente in partita e ha segnato la rete del pareggio. Però, alla fine ci siamo di nuovo riaffacciate alla loro porta, abbiamo anche creato qualche situazione favorevole. Questo vuol dire che ci siamo anche noi a questo livello”.
Che grado di consapevolezza può dare una partita come questa? “Gare come queste devono aumentare l’autostima, però devono farci capire che c’è ancora tanto da lavorare per arrivare a questo livello. Penso, però, che siamo sulla strada giusta. La consapevolezza ci deve essere e queste partite te la danno. Credo che dobbiamo continuare, dobbiamo subito recuperare le forze, perché sabato abbiamo una partita veramente importante (alle 12:30 con il Pomigliano, ndr): il campionato è un altro obiettivo davvero importante e quindi dovremo fare una grande partita”.
FONTE: Resazione Tuttoasroma – dall’inviato Roberto Molinari & DAZN / Roma TV