Nell’inside del futsal, quest’oggi è l’allenatore, Fabrizio Reali, a commentare la vittoria contro il Genzano, big match che ha visto i giallorossi, venerdì sera, prevalere per 3-1:
Praticamente non c’è stata storia, solo forse nel secondo tempo sul 2-1, la squadra si sia un attimo concentrata sulla fase difensiva per i continui attacchi degli ospiti ma poi il gran gol all’ultimo secondo del portiere che ha sublimato veramente una supremazia territoriale non da poco… “Sì, diciamo che nello sport nostro, purtroppo, le partite non sono mai finite perché finché non fischia la sirena veramente può succedere sempre di tutto. Però ha detto bene tu: siamo, secondo me, partiti benissimo nel primo tempo, siamo riusciti ad andare sopra 2 a 0 e c’è stato un periodo dove, più di una volta, siamo andati vicino alla terza segnatura. Certo terminare il primo tempo 3-0 ci avrebbe sicuramente permesso di gestire ancora meglio la ripresa, poi purtroppo nel secondo tempo abbiamo preso gol praticamente dopo 4 minuti e la partita si è riaperta ed è stata un bilico fino a fine partita quando poi siamo riusciti a segnare il 3 a 1 Però onestamente, devo dire, che per tutte le occasioni create la vittoria era strameritata”.
Anche perché viaggiavate sul “quinto fallo” e un tiro su un tiro libero sul 2 a 1 sarebbe stato un po’ pericoloso… “Sì sì è vero anche questo; onestamente è difficile che ci capita sia nel primo che nel secondo tempo abbiamo terminato con cinque falli e ovviamente al sesto c’è il tiro libero, sarebbe una punizione da 10 metri senza barriera e quindi sarebbe un’occasione importante per la squadra avversaria. I ragazzi sono stati, anche in quel frangente, bravissimi ad aver mantenuto la lucidità e quindi a non commettere più falli. Lì abbiamo perso sicuramente un po’ di aggressività perché rischiare di mandarli al tiro libero sarebbe stato troppo eccessivo, però bravissimi veramente a difendere il risultato fino alla fine con tutto quello che avevamo a disposizione e gli vanno fatti i complimenti”.
Quando è tornato a casa Mister cosa ha pensato su qual’è stata la mossa che ha azzeccato… “No c’era soddisfazione perché comunque giocavamo contro la seconda la seconda in classifica, a un punto dalla prima, quindi contro una squadra importante. Un derby che all’andata avevamo perso 6 a 2 e una vittoria con le squadre sopra di noi in in classifica non l’avevamo mai ottenuta quest’anno. Era anche importante capire a che punto, in questo momento del campionato, ci eravamo attestati e quindi c’è una grande soddisfazione perché quello che pensavamo, ovvero che la squadra poteva competere per le prime posizioni, ieri, l’ha dimostrato: una grande soddisfazione esclusivamente per quello”.
Mister l’Eboli questa sera ha perso e quindi la classifica si è accorciata. Avete fatto, con le tre vittorie consecutive, una rincorsa importante; avete recuperato due/tre posizioni nell’ultimo mese non da poco… “Sì ha perso 6 a 4 se non sbaglio… Ha perso a Manfredonia e questo è a testimonianza, noi abbiamo giocato a lì un mese fa e sembrava una partita che avevamo vinto facile, in realtà che il livello della serie A è che tutte le partite sono complicate, soprattutto quando giochi fuori casa; se non ci arrivi al massimo è difficile portar via l’intera posta. Quello che è successo adesso all’Eboli testimonia quello che pensavamo sul valore di questo campionato: è estremamente equilibrato. Siamo stati bravi in questo mese a fare delle vittorie importanti. abbiamo fatto un buon filotto di tre vittorie consecutive ma non bisogna fermarsi. Martedì, tra tre giorni, giochiamo a Consilina, fuori casa; una partita molto complicata e dovremo arrivarci al massimo altrimenti sarà dura anche lì portar via l’intera posta”.
Praticamente la classifica si è accorciata, l play-off credo ormai che sono a portata di mano tranquillamente. Cosa pensa del fatto che ai play off, vengano portati gli stessi punti che si sono guadagnati le squadre nella regular season, come nella femminile a 11; sarebbe una cosa molto rispettosa invece di azzerare tutto… “Questa cosa in parte sono d’accordo con te proprio per l’esperienza che abbiamo vissuto l’anno scorso; abbiamo dominato la regular season, abbiamo fatto 69 punti, abbiamo vinto, se non sbaglio, il girone con cinque o sei giornate d’anticipo e poi credo che non sia corretto ripartire poi per il post Season tutti da da zero. Credo che qualcosa vada rivisto, quello sicuramente. Poi però ci son le regole e quindi ogni inizio anno sono quelle e vanno rispettate per cui, fondamentalmente vincere la regular season non ti porta nulla oltre al fatto di giocare in due partite in casa nei play off; però conta anche esclusivamente per trovare la quadratura giusta e arrivare super preparati per il post season”.
FONTE: Redazione Tuttoasroma – R. Molinari