A poco più di due ore dall’inizio della partita contro il Napoli (diretta TV su You Tube Divisione Calcio a 5 dalle 17.25) in trasferta, valevole per la quinta giornata della Serie A di Futsal, l’allenatore della Roma Futsal, Fabrizio Reali, ha rilasciato alcune dichiarazioni in prossimità dell’inizio del match:
A poche ore dalla sfida col Napoli, che cosa ti ha sorpreso nell’enorme vittoria di Catania per proporre questa sera? “Sicuramente la capacità di fare un qualcosa che negli ultimi, credo 600 giorni, non era riuscito a nessuno, ovvero quello di andare a vincere al Pala Catania. Lo facciamo dopo quattro giorni di una partita un po’ particolare della sconfitta col Mantova, perché credo che avevamo fatto, anche lì in quel caso, una buona prestazione purtroppo condita da troppi troppi errori nostri sia sia in fase offensiva che in fase difensiva. Diciamo che avevamo fatto un po’ tutto noi e sicuramente mi ha sorpreso la reazione e la voglia che hanno messo subito i ragazzi per reagire a una sconfitta del genere in casa”.
Questa settimana hai avuto a disposizione tutta la rosa. Come stanno i ragazzi? “Sì, che poi questa cosa ovviamente non mi piace; mai creare alibi sia all’interno del club che della squadra stessa, però questa è una squadra che è partita il 18 agosto ed è riuscita ad allenarsi al completo tutti insieme. Avremmo fatto gli ultimi 3-4 allenamenti per cui abbiamo lavorato un po’ spezzettati tra convocazioni nazionali con la Spagna, con l’Italia Maggiore, con l’Under 19. Non è stato semplice, onestamente non è stato semplice, non abbiamo mai cercato alibi, però inevitabilmente credo che abbia influito sul percorso di crescita della squadra e oggi le cose sono cambiate. Stiamo tutti insieme, la squadra sta bene, tutti a disposizione per cui il lavoro dello staff, dei preparatori è eccellente, come tutti gli anni, perché ci consente di avere tutti i giocatori a disposizione e quindi diciamo che domani faremo le prime scelte, visto che avremo tutti a disposizione”.
Una vittoria vi porterebbe a ridosso delle prime posizioni se alcuni risultati delle avversarie s’incastrano a favore vostro. C’è grande bagarre lassù… “Sì vincere, eh, sarebbe comunque importante però va sempre ricordato, io l’ho detto anche dopo la sconfitta col col Mantova, l’ho ripetuto dopo dopo la vittoria a Catania, secondo me va sempre messo un po’ d’equilibrio nelle cose. Siamo solo alla quinta giornata ma c’è da vincere più partite possibili seppur, lo voglio ricordare con con un progetto giovani, lo dicevamo già quest’estate che c’eravamo presi un piccolo rischio, ma è un qualcosa di unico in Italia. Siamo l’unica società di serie A che ha formato una seconda squadra per far giocare i ragazzi in serie B; quindi farli giocare comunque sia contro giocatori più esperti per velocizzare la crescita perché comunque l’interesse nostro è portare i più giovani possibil in in prima squadra. Dai diciamo che facciamo ad oggi in Italia qualcosa di diverso da tutti gli altri; non è semplice, è un percorso, è un processo complicato. Ci saranno inevitabilmente degli alti e bassi e già adesso ne abbiamo constatato, con la sconfitta in casa col Mantova. Poi la vittoria a Catania: dobbiamo solo, in questo momento, assestarci, trovare la continuità giusta e capire poi che tipo di squadra diventeremo. Perché ad oggi è tutta da scoprire, speriamo di di alzare il livello verso l’alto che ci consentirebbe, nonostante il percorso che abbiamo deciso di intraprendere, quindi inserendo tanti ragazzi nella prima squadra, di rimanere competitivi ad alti livelli e a ridosso di di altri club che fanno sicuramente investimenti molto ma molto superiori a noi”.
FONTE: Redazione Tuttoasroma – R. Molinari











