Come si sente dopo aver realizzato due gol in Youth League?
… “Sono molto contento per il ragazzo, lo merita. Ha vissuto un periodo difficile, tornare in campo e risultare decisivo è un motivo d’orgoglio”.
Non può giocare in campionato a causa della squalifica rimediata verso il finale della scorsa stagione…”È stato un periodo difficile, per lui e per la famiglia. Il suo è stato un gesto che l’ha segnato. Un gesto isolato, perché la sua storia lo dice. Chi si allena con lui, sa che si è trattato di un episodio che non deve ripetersi. Ma quel gesto non fa parte del linguaggio del ragazzo. È stato punito, è rammaricato ma è forte. È tornato alla grande, mostrando il suo valore sul campo”.
È un attaccante abile in area piccola ma non solo…”È un centravanti moderno, ha qualità tecniche importanti. È una prima punta strutturata, attacca lo spazio con grande facilità. Riesce a fare bene anche col gioco aereo, ma lo contraddistingue la cattiveria agonistica che mette in campo. Non è facile dare qualcosa in più sotto l’aspetto agonistico, questo lo fa diventare un calciatore diverso rispetto agli altri”.
Tornerà in campo dal 13 ottobre con la Roma… “È stato preso dal club quando aveva 14 anni. Ha trascorso i primi anni all’interno del convitto di Trigoria, ora è con i genitori. Ha un contratto fino al 2018 con la Roma. Un accordo ancora lungo che lo lega ai giallorossi”.