GASPERINI SKY Che valore ha l’abbraccio con Ilicic e il suo ritorno?
“Lui è un giocatore che se recuperiamo ci fa fare un grandissimo salto di qualità, lo sappiamo tutti. Non è che abbia fatto male fino ad adesso, ma era stato discontinuo e quando non gli riusciva qualcosa gettava un po’ la spugna. Col passare del tempo invece è sempre più solido e ha fatto degli allenamenti strepitosi questa settimana. Era previsto che entrasse dalla panchina per togliergli un po’ di pressione. Sono molto contento di Malinovskyi, Miranchuk, che fino a martedì era sotto Covid. Se recuperiamo questi giocatori abbiamo più chances di fare bene”.
A giudicare dal primo tempo era quasi impronosticabile una reazione così. Cosa è successo nell’intervallo? “Io non sono tanto d’accordo. Nel primo tempo abbiamo preso gol dopo 5 minuti, poi hanno avuto un’altra palla che Spinazzola ha tirato sul palo. Ma abbiamo tenuto la partita sempre noi. Siamo stati poco pericolosi perché avevamo bisogno di mettere un po’ di attaccanti in campo. La Roma nel primo tempo era una squadra difficile da superare, molto raccolta. Il vantaggio le ha permesso di fare una partita molto più bassa e in contropiede con freschezza e velocità. Le partite però durano 90 minuti”.
Ci spiega la scelta di escludere Gomez dalla lista dei convocati? “Se si arrabbia un allenatore succede qualcosa, se si arrabbia un presidente è un po’ più difficile. Non rispondo più a queste cose, perché dopo una vittoria come quella di oggi voi mi veniate a chiedere una cosa così. E’ una cosa che si aggiusterà con la società. Siete un po’ pesanti. C’è stato un comunicato”.
Temevi che le chiacchiere di questi giorni potessero incidere, anche in positivo? “Abbiamo giocato ad Amsterdam, poi contro la Fiorentina e abbiamo vinto, poi contro la Juventus. L’Atalanta in questo momento per rispetto a tutti i ragazzi che meritano che si parli un po’ della prestazione di oggi. Di fronte avevamo una squadra in grandissima forma, che ci ha fatto gol dopo 5 minuti, che sta realizzando un sacco di gol e ha 24 punti. Per come è finita, 4-1, con un secondo tempo di quel livello, mi sembra doveroso spostare l’attenzione”.
Nuovo metodo, due giocatori di corsa nel primo tempo e due fuoriclasse nel secondo? “No, il calcio è fatto di momenti, situazioni, anche della nostra condizione. E’ fuori dubbio che giocare come abbiamo fatto quest’anno, contro Liverpool, Ajax… Non sono partite normali. Quelle di campionato le recuperi sicuramente in modo migliore e più velocemente rispetto a questo tipo di gare. Abbiamo avuto qualche problema anche noi, alcuni con il covid, altri infortunati”.
Muriel diventerà mai decisivo dal primo minuto? “Sono in debito con lui, perché è un giocatore straordinario. Ha delle accelerazioni nell’immediato che quando gli avversari fanno fatica dietro e lasciano spazi come oggi, diventa decisivo 9 volte su 10. Avrei dovuto impiegarlo qualche volta in più anche per il suo morale, ma lui si deve sentire un giocatore importantissimo di questa squadra. Abbiamo 5 sostituzioni quest’anno, io non credo molto nel turnover. Ho perso un po’ di tempo con lui per fare delle prove, anche se parte dalla panchina per me è un titolare”.
GOSENS SKY Si è rivista la vera Atalanta?
“Per quella che è stata la partita, è un risultato giusto”.
Ilicic ha cambiato la partita? “Lui è un calciatore che fa la differenza, lo sapete anche voi. Ci può far fare il salto di qualità”.
Momenti difficili superati? “Abbiamo lavorato molto bene, la Champions League ti leva tante energie. Sapevamo di arrivare in questo momento con voglia di fare risultati, stiamo bene fisicamente e si vede”.
Che messaggio vuoi dare ai tifosi? “Lo spogliatoio è sempre unito, i tifosi sono una mancanza pesante perché ci stimolano sempre, speriamo possano tornare presto”.
ZAPATA SKY 4 gol in 25 minuti, è tornata l’Atalanta…
“Non siamo mai andati via. Abbiamo avuto magari periodi di sfortuna, che la palla entrava poco, ma oggi abbiamo fatto una grandissima partita. Non era facile ribaltarla, siamo stati tutti bravi”.
Gli attaccanti come te sono utili anche quando non fanno gol, ma quando arriva cambi faccia… “Sì, certo. Ovviamente vivo di gol, ma a volte non è la cosa più importante. A volte si tratta anche far giocare bene la squadra e farla attaccare bene. Oggi sono contento di aver ritrovato il gol e speriamo di ritornare così”.
E’ un caso che è tornato Ilicic nel secondo tempo e l’Atalanta ha cambiato faccia? “E’ entrato lui e ci ha aiutato ad attaccare molto meglio, è stato devastante in attacco. Siamo contenti per lui, perché si vede che è in grandissima forma”.
Come te la immagini l’Atalanta del dopo Gomez? “E’ ancora con noi, mica è andato via. E’ il nostro capitano, speriamo di ritrovarlo in campo insieme a noi”.
FONTE: Sky