Alle porte una trasferta storicamente difficile per il Grifone. Che gara vi aspetta a Roma?
£Difficile, molto difficile. Bella da fare. Giochi contro una squadra che ha spessore tecnico notevole. E’ una prova bella da affrontare, perché se non sei al meglio come squadra, se non fai tutte le cose fatte bene, sia in fase difensiva che offensiva, loro sono bravissimi a sottolineare l’errore che commetti”.
Il derby invece cosa vi ha lasciato, come ha visto la squadra dopo la stracittadina? “Il Genoa ha fatto una bella partita. Mancava poi un protagonista, il pubblico, che da sempre quella spinta in più. Una bella prestazione e mi pare che la squadra stia bene. Dopo il derby già si pensava alla Roma”.
Una delle gare più amate dai tifosi è la vittoria 4 a 3 in rimonta contro la Roma. Si era giocata proprio 3 giorni dopo un derby vinto con gol di Rafinha… “Si si questo lo ricordiamo bene noi, ma adesso pensiamo a quello che sarà domenica. Quello è un gran bel ricordo”.
Roma grande con le piccole e meno forte con le grandi. La chiave per affrontarla può essere quella di sfidarla a viso aperto? £La Roma per me ha fatto anche belle partite contro le sue pari, diciamo così. Spesso non è stata premiata nel risultato. Però sai le piccole e le medie provano anche a giocare contro la Roma. Se tu non sei però così bravo ad affrontarli loro ti mettono in grossa difficoltà”.
Lo ha detto chiaramente, alcuni giocatori non danno il meglio con partite ravvicinate, continuerete quindi rotazione? “Pensando a domenica con l’Inter e il derby, noi abbiamo avuto la necessità di far riposare qualcuno. Non possiamo rinunciare a questa esigenza. Dopo il derby abbiamo avuto un giorno in più di riposo. Abbiamo tanti giocatori che le 3 partite non le reggono. Dobbiamo gestire questo aspetto. Quindi ecco il motivo della rotazione”.
FONTE: genoacfc.it