INZAGHI
(SKY) Cosa è mancato nel primo tempo? “Un po’ di cattiveria. Ma non c’è un’azione della Roma negli highlights. Spiace aver perso così, ci abbiamo messo del nostro, non abbiamo concesso nulla, abbiamo regalato due gol. Spiace per la nostra gente, è una grossissima delusione per me e per i ragazzi. Domani ci saranno critiche, so quanto ci tenessero i tifosi. Un po’ di cattiveria in più avrebbe fatto in modo che noi non perdessimo”.
Keita e Anderson? “Mi aspettavo qualcosa in più, ma la Roma si è difesa a 5. Non ho rammarico, la partita è stata preparata bene, abbiamo fatto bene. Ma poi regali due gol e stai a raccontare un derby perso”.
Spalletti? “C’è stima reciproca, è venuto a stringermi la mano, ci siamo salutati prima, speriamo che la prossima volta possa andare io a stringergli la mano sorridente come lui era oggi. C’è grandissimo rammarico, sapevamo che avremmo dovuto scivolare sul lato di Perotti, Wallace stava facendo un’ottima partita, probabilmente voleva rientrare col tacco, nel derby non lo puoi fare, altrimenti lo perdi e sei qui a commentare una partita che doveva avere un altro risultato. Preferivo una sconfitta con un’altra squadra, ora dovremo essere bravi, se ne parlerà tanto, non si guarderà chi meritava, ha vinto la Roma 2-0, mi spiace averci messo del nostro”.
Mai isolato Keita con Rüdger? “Avremmo potuto fare qualche cambio di gioco in più, ma per 60 minuti non si è mai visto Marchetti. Eravamo stati bravissimi. La sensazione dalla panchina è che se una delle due squadre poteva segnare era la Lazio. Eravamo gli unici ad aver perso due partite sole, non meritando di perdere la seconda col Milan. A volte un pizzico di cattiveria e di sana ignoranza ti fanno parlare di un altro risultato”.
(PREMIUM) Errori troppo gravi, peccato perchè la Lazio è scesa bene in campo… “Succede, ma non dovrebbe succedere. Se vedi gli highlights della gara nella prima ora non c’è stato un tiro della Roma. Dalla panchina sembrava che il risultato lo potessimo sbloccare noi, adesso stiamo commentando una sconfitta nel derby e c’è tanto rammarico”.
Ti aspettavi una gara del genere? “Questi due infortuni hanno fatto sì che il derby si è chiuso così. Il 2-0 ha chiuso una gara in cui ci abbiamo messo del nostro per far sì che la Roma vincesse il derby”.
Sei soddisfatto tatticamente? “Pensavo che Ruediger era ammonito e poteva soffrire l’uno contro uno. Speravo di sfondare da quella parte. C’è rammarico, tanto. Sappiamo come è Roma, dovremo essere bravi ad accettare le critiche, è giusto che ci siano. Sono stati nettamente di più i nostri demeriti, che i loro meriti. Peccato perchè eravamo gli unici ad aver perso solo 2 gare in Serie A, e la terza è arrivata proprio al derby”.
Cosa succede adesso? “Quello che faccio fatica a digerire è che se prendi un gol è perché te lo devono fare e non perchè glielo regali tu. Mi dispiace per questo. Non mi ricordo un tiro in porta, o una parata di Marchetti. Adesso sarà difficile, dovremo essere bravi a reagire”.
Cosa dirai a Wallace? “Credo che sia giovane, è stata una leggerezza. Aveva fatto le ultime 8 gare benissimo. Per una leggerezza del genere abbiamo perso il derby, anche a lui servirà per crescere”.
Cosa pensi dell’arbitraggio? “Il problema è Banti e gli assistenti, non sono fortunato con lui. Ha arbitrato bene, avevo dato il rigore. Tanti ci ha messo del suo così come gli assistenti. Già aveva fatto gol e abbiamo perso, Cataldi tiene molto a questa partita. Anche gli addetti che guardano noi coach che stiamo a bordocampo dovrebbero stare più attenti a queste cose”.
(CONFERENZA STAMPA) Rammarico per il secondo tempo? “Penso che hai dato un’ottima lettura alla gara. Mi dispiace tanto. Per 60′ non abbiamo concesso un tiro in porta alla Roma. Dalla panchina la mia sensazione era che noi avessimo avuto più chances di segnare prima. Dovevamo avere più sana ignoranza. Avrei voluto commentare un derby con un altro risultato, ma un derby in cui avrei voluto fare i complimenti alla Roma. Invece ci abbiamo messo del nostro”.
Una sconfitta che farà crescere? “Per determinate pertite ci vuole ignoranza, cattiveria in più. Non puoi permetterti tacchi. Voglio perdere la partita per meriti loro, non per demeriti nostri. Loro si sono difesa a 5 contro la Lazio. Ha vinto il derby per maggiore carattere”.
Più semplice lavorare sulla scarsa efficacia degli attaccanti? “Non ci devono essere riflessi psicologoici. Sappiamo cosa vuol dire giocare un derby e perderlo, spero che sapremo cosa significhi giocarlo e vincerlo, ultimamente non ne vinciamo molti. I tre lì in attacco dovevano essere più incisivi”.
Presunzione della Lazio? “Non penso che Wallace sia presuntuoso. Non solo lui, altre giocate anche. Secondo me dovevamo essere un po’ più cattivi. Campionato di altissimo profilo”.
Noti sconfitte simili contro le prime della classe? “Tre sconfitte contro le prime tre dove non puoi permetterti errori. In determinate partite mettiamo quei piccoli errori”.
Mancanza di carattere è una delusione? “Delusione no. Questi ragazzi stanno facendo bene e proponendo calcio. Normale che una partita così dispiace. Dobbiamo essere bravi”.
Considerazioni su De Vrij? “Ho riflettuto e fatto. La squadra così aveva fatto ottime prove. Lo ha fatto anche oggi, al di là delle due leggerezze che ci sono costate il derby”.
Non pensi che avresti potuto mettere forze fresche nel secondo tempo? “Abbiamo subito il gol con palla nostra che dovevamo rinviare la palla. Dovevamo usare meno il fioretto. Questo è il grandissimo rammarico. Io non mi ricordo un derby fatto e vedi il colpo di testa di Dzeko al 61′. Noi abbiamo avuto i due tiri di Immobile, un altro colpo di testa. Biglia nel primo tempo godeva di libertà, nel secondo tempo dovevamo essere più bravi”.
Ambiente diviso tra “guerra etnica” e “uccidiamoli”? “Questo non lo so. I nostri tifosi son stati vicini”.
Prende la parole il responsabile della comunicazione Arturo Diaconale a proposito delle dichiarazioni di Lulic nei confronti di Rudiger: “A proposito di Lulic, la società si duole e chiedo scusa a nome della società e di Lulic. Sono epressioni a caldo dopo un derby che ha fatto male ai calciatori. Quella di Lulic è una polemica andata oltre le righe, partendo dalla polemica iniziata dal giocatore della Roma. Direi di chiuderla qui con le scuse della società e di Lulic, senza andare oltre quello che sono le dichiarazioni del momento”.
LULIC (PREMIUM) “Abbiamo perso il derby per due errori nostri, questi errori non si devono fare, soprattutto al derby e così abbiamo perso. Nel primo tempo dovevamo fare sicuramente un gol, poi abbiamo commesso due errori che secondo me non dobbiamo fare e oggi si è perso così, tutto qua. Non usciamo ridimensionati, ne abbiamo persa una dopo 9 partite positive, da domani si pensa alla Sampdoria, guardiamo avanti perché il campionato è lungo”.
Rüdiger? “Due anni fa a Stoccarda vendeva cinture e calzini, ora è un fenomeno, ma non è colpa sua, è di chi sta intorno. È una persona maleducata. Non rispondo, io ho detto quello che penso di lui. Oggi si è perso, ma guardiamo avanti. Dobbiamo crescere e smettere di fare questi errori”.
(STYLE RADIO) “Sono due errori che non dobbiamo fare, ci hanno fatto perdere la partita. Gli errori però si fanno e solo così si cresce. Wallace sta facendo un campionato molto positivo, oggi ha fatto questo errore che io spero che non ripeterà. Ma tutti abbiamo fatto degli errori, io per primo. Ora ci alziamo e guardiamo avanti”.
Il fattore emotivo ha influito? “No, non ha influito, nel primo tempo abbiamo creato molto e avremmo dovuto segnare. La partita sarebbe cambiata. Poi gli episodi hanno deciso il derby”.
Classifica? “I conti si fanno alla fine. Oggi abbiamo perso tre punti, andremo a Genova per vincere. Dobbiamo guardare a casa nostra e fare punti. Oggi è stata una partita tipica da 0-0, nessuno voleva rischiare. Noi abbiamo fatto meglio il primo tempo e loro il secondo. Senza errori non avremmo perso. Vediamo ora le prossime partite, vediamo come reagiremo dopo la sconfitta di oggi”.
Giocatori Roma troppo spavaldi? “Lasciamo perdere, non ne voglio più parlare, ora è inutile. Dopo la sconfitta le teste sono calde e si dicono cose che non si dovrebbero dire”.
(ZONA MISTA) “Abbiamo fatto dei regali, specialmente in questa partita non andavano fatti. Abbiamo perso per due errori. Nel primo tempo potevamo andare anche in vantaggio, sarebbe stato diverso il resto della partita. Nella ripresa siamo calati, concedendo anche alcuni errori. Oggi abbiamo perso tre punti, tutto qua. Il campionato è ancora lungo, non abbassiamo la testa, non muoriamo oggi. Se lascerà il segno, questa gara, lo vedremo nelle prossime partite”.
La Roma è superiore? “Il risultato dice questo, noi guardiamo in casa nostra. Ci rialziamo, sabato si vedrà il nostro carattere, non non molliamo, vogliamo continuare dai risultati positivi conquistati finora”.
Rudiger? “Lasciamo stare”.
Razzismo? “Non vedo dove sia, i calzini li vendono anche gli italiani. Dispiace per i tifosi, ma anche per me. Partite come il derby sono bella da vincere”.