(Mediaset) Belotti non è in un buon momento…
“Sono momenti che ci stanno, non dimentichiamoci che ha avuto 2 infortuni e un’annata tribolata. Non è facile, bisogna aspettarlo ma oggi è stato utile”.
Petrachi dice che non ha grinta, è d’accordo? “Guardi, sono qui da due mesi, si sta impegnando. Mi sembra che faccia di tutto. L’occasione che ha avuto magari poteva metterla dentro ma ci sta, deve ritrovare la forma migliore”.
Perché ha tolto Iago Falque? “Siamo mancati un po’ tutti sulle occasioni. Iago ha fatto bene, ma faceva il doppio lavoro su Kolarov, si è sacrificato assieme a Berenguer per non far creare gioco alla Roma. L’avevo visto stanco e ho pensato ci potesse volere un po’ più di energia per recuperare la partita”.
Gli infortuni ripetuti quanto contano? “Non considero queste cose, le prime partite del girone d’andata e la classifica erano diverse. Ho fatto quello che dovevo fare, buoni risultati poi il derby perso con la Juve. L’unica partita sbagliata è stata quella con il Verona. La squadra non ha demeritato, contro la Roma all’Olimpico ci sta di perdere. La squadra non deve demoralizzarsi ma reagire e giocare come fatto nel primo tempo”.
Ancora sotto shock per via del derby? “Nessun contraccolpo. La Roma era molto preoccupata, se avessimo fatto gol magari il morale andava giù… E’ questo il calcio. Non abbiamo giocato come nel primo tempo sia per merito della Roma che per la nostra mancata reazione al gol subito”.
(SKY) Buon primo tempo, poi che cosa è successo? “E’ mancato che su un piazzato, su una respinta, abbiamo subito il gol. Lì è stato un’iniezione di fiducia per la Roma e noi dovevamo fare meglio. Abbiamo avuto 4 occasioni clamorose, almeno 2 dovevamo sfruttarle. Nel secondo tempo abbiamo avuto meno coraggio ed energia. Sul primo gol abbiamo perso l’uomo, Manolas è saltato pulito. Ci sta, contro una squadra fisica e forte coi piedi come la Roma, prendere un gol così, ma questo non doveva cambiare la prestazione”.
Cosa c’è che non va in Belotti?
“In altre occasioni quella palla lì la mette dentro, anche Cavani ebbe un periodo in cui non segnava. Ha avuto due infortuni importanti, la condizione la trova giocando. Ci sta che perda lucidità sotto porta perché gioca molto per la squadra”.
Qual’è il vero valore del Torino? “Prima di dare certe sentenza devo valutarla meglio. Conosco la rosa da 2 mesi, ho dato tanto spazio a Berenguer. Devo valutare in futuro per creare una rosa competitiva per l’anno prossimo, per lavorare dal ritiro estivo e portare il gioco che voglio. Nel primo tempo oggi l’avevamo preparata benissimo, è mancato il gol. La prestazione del primo tempo di oggi si avvicina a quella che a me piace, poi verranno approfondite certe cose”.
Cosa è successo a Liajic? “Nella rifinitura ha accusato un risentimento muscolare, su queste cose bisogna andare cauti”.
Berenguer (Torino Channel) Come è stata la vostra partita? “Abbiamo disputato un ottimo primo tempo nel quale siamo stati superiori alla Roma e abbiamo creato molte occasioni gol, in particolare quelle di Acquah e Iago dove Alisson è stato bravissimo e si è fatto trovare pronto. Poi dopo il loro gol siamo stati troppo disattenti e siamo calati”.
Qual’è la ricetta per uscire da questo momento? “Ora occorre lavorare in modo intenso e guardare subito avanti: domenica ci attende un’altra sfida molto dura contro la Fiorentina. Non so se ci siano state distrazioni, nel primo gol sicuramente Manolas ha staccato da solo. Ma adesso dobbiamo solo lavorare e andare avanti ancora più forti”.
Quanto ha pesato il primo gol? “Il gol subito può cambiare l’esito della partita, perché loro han preso ancora più coraggio. Ma ripeto, dobbiamo solo metterci sotto e lavorare. La partita sarebbe stata diversa se avessimo sfruttato meglio le occasioni nel primo tempo, sarebbe stato un altro risultato”.
Come giudichi la tua prestazione? “Io mi sto allenando bene e sono sempre a disposizione”
Rincon (torino.com) Cosa è successo dopo il gol di Manolas: “Ci capita spesso di crollare dopo un gol subìto e questo non va bene perchè costa caro. Occorre più personalità. Così non va bene perchè rischiamo di concludere male la stagione. Ognuno di noi deve riflettere, io per primo: bisogna affrontare la situazione da uomini”.
Cosa farete per uscire da questo momento no? “Ora mettiamo subito tutta l’attenzione possibile alla prossima sfida contro la Fiorentina e lavoriamo con ancora maggiore intensità durante la prossima settimana per farci trovare pronti domenica”.