«Siamo la squadra di paese vicino a Bucarest, con pochi tifosi, ma con buoni giocatori e un bravo allenatore. Amiamo il gioco offensivo». Questa è la descrizione che il capitano brasiliano Júnior Morais fa dell’Astra Giurgiu. Il club romeno ha eliminato per due stagioni consecutive gli inglesi del West Ham: «Il calcio è come una scatola piena di sorprese: una squadra piccola come la nostra, con salari bassi, ha compiuto l’impresa per ben due volte contro una squadra di Premier League!»
NUMERO UNO – Il presidente Ioan Niculae è l’uomo più ricco della Romania: più volte al centro di scandali è da poco uscito dal carcere. «Un brutto momento per tutti noi», racconta Morais, «ma per fortuna questa brutta storia appartiene al passato». Il presente è fatto di una sfida con la Roma: «Sono i favoriti per il primo posto del girone: noi, il Viktoria Plzen e l’Austria Vienna lotteremo per il secondo posto». E anche l’allenatore Marius Sumudica è spesso al centro di polemiche. «È un uomo che vive di calcio – conclude Morais – e la sua passione a volte lo spinge a entrare in polemica per difendere il club in cui lavora!».
EMOZIONE – Incontrare Totti non è roba da poco. E Costel Lazar, il ds dell’Astra Giurgiu non ha dubbi: «Ovviamente siamo emozionati di giocare contro una grande squadra come la Roma. E anche per Francesco Totti: giocatore famosissimo a livello europeo e mondiale. Sarà molto difficile, la Roma secondo noi vincerà il girone ma noi dobbiamo giocarci il secondo posto. La speranza è quella di fare una buona impressione, abbiamo giocatori di grande esperienza internazionale».