Il tecnico del Feyenoord, Arne Slot, accompagnato da Mats Wieffer, hanno rilasciato alcune dichiarazioni alla vigilia della partita contro la Roma durante conferenza stampa pre gara:
SLOT C’è la possibilità che in un determinato momento della partita decida di chiudersi in difesa e accontentarsi di un eventuale pareggio? “Da allenatore guardi sempre all’equilibrio sul campo e come può influenzare la gara quando non è a tuo favore. Se domani saremo costantemente sotto pressione, potremmo giungere a una scelta per rendere più stabile la difesa”.
Preferisce quindi una partita difensiva? “Penso che tutti quelli che mi conoscono sanno che il modo migliore per difendersi è avere la palla. All’andata siamo andati in grande difficoltà quando non avevamo la palla. Dobbiamo tenere la Roma lontana dalla porta, hanno molte qualità individuali. Se difendiamo vicino alla nostra porta, rischiamo calci di punizione, calci d’angolo e rigori. Questo è un motivo in più per stare più lontano dalla nostra porta”.
In che condizioni è il prato dello Stadio Olimpico? “Ero particolarmente curioso di sapere come sarebbe stato il campo. L’ultima volta (contro la Lazio, ndr) non era in buone condizioni, quindi oggi appena sono arrivato qui, sono andato dritto in campo e ho visto un ottimo manto erboso. Penso che siamo migliorati dalla partita contro la Lazio. Con il passare della stagione siamo diventati più stabili”.
L’ambiente potrà condizionare la prestazione della squadra? “Non è tanto una questione di numero di persone ma di calore che può farsi sentire in campo. Anche all’Amsterdam Arena l’atmosfera era caldissima, ma poi nel secondo tempo quando il tifo è un po’ calato siamo cresciuti e abbiamo giocato bene. E’ uno dei fattori che ti porta a far bene”.
E’ curioso di scoprire come giocherà la Roma? “Non sono bene chi è disponibile, Dybala si è allenato oggi ma non con intensità. Dybala e Abraham sono giocatori molto forti, ma ci sono altri giocatori bravi e pericolosi. La Roma ha moltissima qualità anche in panchina. Affrontiamo una squadra con dei mezzi finanziari enormi: Belotti, Wijnaldum, giocatori che non sono partiti dall’inizio. Questo la dice lunga sulla forza della Roma. Bisogna concentrarsi su tutta la rosa”.
Cosa teme della sfida di domani? “Le palle da fermo potranno fare la differenza, la Roma è pericolosissima in quelle situazioni, servirà massima concentrazione perché potranno fare la differenza. Abbiamo studiato insieme agli analisti come poterli affrontare anche in questa situazione”.
La Roma ha licenziato il proprio CEO e di recente è emersa un’indagine della finanza sulle plusvalenze. I giocatori secondo lei possono risentirne? “La Roma ha vinto la Conference League, è terza in campionato: è una squadra in crescita, non mi sembra sia in difficoltà a livello societario. Ma ce la possiamo giocare alla pari. Le ultime due partite contro la Roma sono state equilibrate”.
WIEFFER La gara d’andata…
“Penso che come squadra, soprattutto nel primo tempo, siamo stati bravi nella gestione del pallone nel primo tempo. Dopo il gol abbiamo dovuto resistere negli ultimi venti/trenta minuti. Penso che abbiamo fatto abbastanza bene come squadra. Domani dovranno attaccarci un po’ di più, vedremo cosa accadrà”.
La Roma… “La Roma ha giocatori bravi. Dybala è un ottimo calciatore, ma hanno tanti altri giocatori che fanno quello che devono fare. Quando Dybala è stato sostituito, sono entrati giocatori forse anche più pericolosi. Sono molto bravi come squadra. Domani devono vincere, quindi sarà difficile”.
In caso di ammonizione salterà l’eventuale semifinale… “Se devo prendere il giallo, lo farò e basta. Personalmente non mi dispiace molto”.
Il rinnovo di contratto… “Un segnale da parte del club, che dimostra il suo apprezzamento. Ci stavamo lavorando da un po’, ma da questa settimana è stato finalizzato. Il mio obiettivo è di rimanere al Feyenoord. Dobbiamo finire bene questa stagione. Non guardo ancora oltre”.
Che stagione è stata la tua? “Non è che avessi delle aspettative quando ho firmato qui. Ho iniziato questa stagione con l’obiettivo di crescere il più possibile, ma non mi aspettavo di entrare subito nella formazione titolare”.
FONTE: Redazione Tuttoasroma