BENATIA
(PREMIUM) Che sapore ha questa vittoria? “Mi fa piacere il gol perché la Roma sta facendo bene ed è una rivale per lo scudetto. Fare un gol agli ex compagni mi fa piacere, ho amici a cui voglio bene e la famiglia allo stadio, è un bel momento.”
Avete anche rischiato “Potevamo fare anche 2 o 3 a zero. Abbiamo rischiato con il mio errore, oggi il portiere è stato eccezionale.”
Cos’è successo? “Giorgio la voleva mandare in tribuna, io dare al portiere e questa esitazione poteva costare tanto, il portiere ha fatto una parata top, bravo.”
La Juve è la più forte? “Si, da inizio anno lavoriamo per continuare a vincere in Italia, purtroppo abbiamo avuto un inizio complicato, ma siamo sulla strada giusta. Con questo atteggiamento si può vincere tanto.”
ALLEGRI
(PREMIUM) E’ rigore su Higuain? “A parte l’episodio perché Tagliavento ha arbitrato una buona partita. Alla fine abbiamo sofferto perché ci siamo incasinati e la Roma ha forza e qualità. Non potevamo pensare di portare a casa l’1 a 0 senza concedere un tiro. Abbiamo fatto una partita importante, c’è una crescita della condizione fisica, siamo tornati a fare sacrifici sulla linea difensiva, ma vincere uno a zero è sempre bello.”
Ha detto “siamo matti”? “Sì, abbiamo lasciato la palla a Schick. Abbiamo dato forza alla Roma quando la partita era calma e perdi certezze, mentre gli altri le acquisiscono.”
Quanto sono importanti Matuidi e Khedira? “Danno molta pressione a metà campo e accorciano su Pjanic. Dybala non è un problema, lo sarebbe non averlo. E’ un momento dove ci sono altri che meritano più di lui, sono scelte. Sono fuori anche Douglas Costa e Bernardeschi, è un gruppo importante, ci sono tante partite e la stagione è lunga.”
Chi tra le avversarie le ha fatto più impressione? “La Roma e il Napoli sono avanti. Negli ultimi anni sono arrivare seconde e terze. La Roma è solida, tecnica e forte. Ha una partita in meno e poteva a stare a pari punti, è una vittoria importante. Poi ci sono anche l’Inter e la Lazio.”
L’allenatore decide o spiega? “Non è questione di spiegazione, le puoi dare una volta. Quando l’allenatore fa la formazione decide. Ci sono momenti dove servono certi tipi di giocatori. La stagione è lunga, siamo partiti con alcuni ed ora abbiamo trovato solidità e dipende dalle caratteristiche dell’avversario. Oggi serviva fisicità, se fosse entrato Dybala avrebbe fatto bene, come tutti gli altri, sono letture che ho dato.”
Che regalerebbe a Dybala per Natale? “Lui capisce il momento, è all’interno di una grande squadra. C’è solo un rettangolo verde che decide e da lì non si scappa. E’ un momento, non è un problema, capisco che si ripeta Dybala, Dybala e Dybala. Se la squadra non vince è responsabilità mia. Dybala non è messo da una parte, lui ha giocato mercoledì ed ha fatto una buona partita e sono molto contento di averlo. Faceva il centravanti ed ha capito che qui in una grande squadra non lo può fare.”
Le dispiace sia finito questo periodo? Che voto darebbe alla squadra? “Si, viviamo per giocare questi momenti, siamo la Juventus. Devi fare grandi prestazioni e ci vuole una grande difesa, le altre partite sei obbligato a vincerle.”
(SKY) Khedira nel finale era un po’ stanco, poteva entrare Dybala? “Sami alla fine era stanco, però la posizione e la sua intelligenza in quel momento lì cambiandolo con un latro era rischioso. Detto ciò vanno fatti i complimenti ai ragazzi per quello che hanno fatto contro una grande Roma, che è una squadra solida e fisica. Se non chiudi le partite tutto diventa più difficile. Ci siamo incasinati con quel retropassaggio, ma questi sono gli 1-0 belli. Abbiamo vinto uno scontro diretto importante e chiudiamo un ciclo con 3 scontri diretti.”
Ha incrociato Di Francesco e ha detto “che sofferenza”, si è tranquillizzato alla fine? “Quando è partito Schick mi sono preoccupato, ma ho due grandissimi portieri: uno ha fatto la storia del calcio, l’altro è il futuro della Juventus. Hanno giocato tutti bene, Pjanic ora inizia a giocare da giocatore serio: gioca sul corto e sul lungo.”
Hai fatto un cambio di modulo fondamentale… “Ho fatto questo perché abbiamo preso 14 gol nelle prime partite, eravamo fragili e concedevamo troppi tiri in porta, poi non è questione di numeri e come li metti in campo, ma di caratteristiche di giocatori, stasera avevamo preparato la partita sulla fascia sinistra.”
(RAI) Il risultato vi ha premiato, ma nell’occasione di Schick nel finale che cos’ha pensato? “Ho sperato che Sczesny dovesse fare un miracolo, fortunatamente ho due portieri straordinari. Negli ultimi 15 minuti ci siamo abbassati troppo, complicandoci la vita, però se giochi queste partite con quest’attenzione alla fine vieni premiato.”
Dybala? “Ho sempre detto che giocando con il 4-3-3 lui può fare il centravanti. In questo momento giochiamo con tre cetrocampisti e due sterni che possiamo ruotare a seconda delle partite e dei momenti.”
Avete grande solidità e forza sei soddisfatto? “La squadra è cresciuta molto fisicamente e mentalmente, da martedì dobbiamo concentraci sulla partita di Verona. Certe partite si vincono con l’attenzione.”
Giudizio su questi primi 4 mesi? “La squadra sta trovando la sua quadratura, abbiamo lavorato molto sulla testa. Stasera era importante vincere per prendere autostima ma il campionato è lungo e apertissimo. La stessa Roma ha una partita in meno ed è lì.”
BARZAGLI
(MEDIASET) Vittoria molto importante… “Sì, contro una squadra che giocherà fino alla fine il campionato. Abbiamo fatto buoni 70 minuti, alla fine abbiamo rischiato il pareggio, poi con un po’ di fortuna siamo riusciti a vincere.”
Vi hanno messo paura negli ultimi minuti… “E’ una squadra fisica e tecnica, eravamo anche un po’ stanchi, ma abbiamo retto anche con un pizzico di fortuna.”
La Juventus aveva più cattiveria agonistica? “Sì, nel primo tempo e ad inizio secondo tempo, potevamo fare il due a zero. Abbiamo i mezzi per non soffrire così tanto, sono stati errori nostri. Di solito non li commettiamo, ma è stata una partita positiva, potevamo fare il due a zero prima degli ultimi 20 minuti.”
Percepite l’umore dell’allenatore durante la partita? “In panchina ti diverti di più a guardarlo perché noti tutta la tensione che ha.”
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