MERTENS (SKY) Rammarico?
“Sì, è difficile parlarne subito. E’ un peccato, oggi potevamo fare tre punti, è un peccato”.
Cmq c’è stata personalità “Sì, è vero. Secondo me oggi dovevamo fare di più. Abbiamo avuto le occasioni, la Roma ha fatto il suo gioco, hanno qualità, ma non so quanti tiri ANCELLOTTI abbiamo fatto in porta. E’ un peccato”.
Desideravi partire dall’inizio? “Sì, lo sai com’è. Volevo giocare, peccato”.
ANCELOTTI (SKY) Il Napoli forte, ma…
“La partita è stata vista e ben giocata. Sono contento della partita, abbiamo avuto una pressione costante per 90 minuti. Non abbiamo giocato contro l’ultima in classifica, ma l’abbiamo fatta giocare come non voleva. Abbiamo messo pressione avanti, siamo stati costretti a forzare il gioco per vie laterali, ma le occasioni sono fioccate”.
Mertens voleva giocare dal primo minuto… “Ci mancherebbe altro che fosse contento di stare in panchina”.
Mertens fa quindi la differeza? “Negli ultimi metri non siamo mancati, ci siamo stati tanto. Abbiamo passato tanto tempo nell’area di rigore. La Roma era molto chiusa, non era facile trovare spazi. La squadra è molto prolifica davanti e gli attaccanti che abbiamo sono forti ed efficaci”.
Milik al posto di Mertens è una scelta o una rotazione? “L’impostazione in fase d’attacco non cambia che ci sia Milik o Mertens. E’ stata una rotazione legata allo sforzo fatto a Parigi”.
Su Fabian Ruiz cosa vogliamo dire? “E’ un grande giocatore, continuo e di grande passo. Si sposta a sinistra in fase difensiva, si accentra con la palla. L’anno precedente giocava nel centro destra, ma ha qualità e personalità per l’età che ha. E’ stato un grande acquisto”.
Contro il Psg? “Il Psg ha caratteristiche ben precise. Gli attaccanti non lavorano molto e questo gli permette di essere terribili in contropiede”.
Quale sarà la partita decisiva per la Champions League? “E’ tutto aperto. Se vinci a Parigi è un’impresa e si mette bene, ma è un’impresa. Dopo la Champions c’è un piccolo calo di concentrazione, ma oggi non c’è stato e sono orgoglioso di quello che ha fatto la mia squadra”.
Una grande squadra deve avere un grande centrocampo? “Quello è sicuro. Il centrocampo da equilibrio e gestisce il gioco. E’ vero che questa società ha costruito qualcosa di importante. A centrocampo c’è grandissima qualità, che ha perso Jorginho, ma che lo ha rimpiazzato con giovani di grandissima qualità. Non è un lavoro di questo mercato, ma negli anni”.
ALBIOL (RAI) Tutto sommato è andata bene…
“Si, menomale abbiamo trovato un gol alla fine. la squadra sta crescendo, dobbiamo continuare così. È stata una settimana dura. La Roma ha fatto un ottima fase difensiva. abbiamo guadagnato un punto e dobbiamo lavorare”.
Potete riprendere la Juventus? “Conosciamo la nostra forza, dobbiamo rimanere vicini alla Juve. Oggi abbiamo fatto una grande partita nel secondo tempo, chiudendo la Roma. Dobbiamo continuare a lavorare”.
Con una vittoria contro il PSG il passaggio del turno sarebbe ad un passo… “Prima c’è l’Empoli. Poi la gara col PSG in casa è una finale, sarà dura. Dobbiamo pensare gara dopo gara”.
Che vi ha detto Ancellotti? “Che dovevamo avere più ritmo, e che la gara non era finita. Il secondo tempo penso che abbiamo fatto bene e vanno fatti i complimenti alla squadra. Non si puo’ dire niente, anche in una settimana dura”.