(CONFERENZA STAMPA) A inizio stagione si parlava di “gestione dei momenti”: quanto è cresciuta la squadra in questo? E poi, come stanno Hysaj e Mertens? “Hysaj ha avuto un problema all’adduttore, ma niente di che, mentre Mertens aveva preso un colpo. Sulla gestione dei momenti: nel primo tempo secondo me potevamo gestire meglio, per come abbiamo giocato dovevamo finire in vantaggio ma in realtà siamo stati un po’ troppo leziosi nella finalizzazione e abbiamo abbassato il ritmo quando non era necessario. Potevamo gestire meglio, mentre nel secondo tempo abbiamo fatto bene.”
Quanto è importante che alcuni giocatori più penalizzati dagli infortuni, come Verdi e Younes, stiano entrando in forma proprio nel momento cruciale della stagione? “In questo momento i giocatori che hanno giocato meno sono più freschi e più motivati. Stanno dando un contributo fondamentale ad una squadra che già stava facendo bene. Verdi oggi ha fatto molto bene, Younes è entrato molto bene, Ounas ha strappato con molta intensità. Stanno aumentando la qualità della squadra.”
Oggi è sembrato che il Napoli abbia rischiato meno dopo il gol subito rispetto alla prima frazione… “Sono d’accordo. Eravamo dispiaciuti di quello che era successo a fine primo tempo, ma era legato ad un atteggiamento che poteva essere diverso. Avevamo facilità nella costruzione ma c’erano difficoltà nella finalizzazione, cosa che invece non è successa nella seconda parte.”
Mancava una vittoria in trasferta contro una grande, era successo solamente contro la Lazio a inizio campionato. Se lo aspettava? “Più che aspettavo lo desideravo. I segnali erano positivi, la squadra ha ripetuto ciò che avevamo fatto nel poco tempo avuto in settimana. Avevo visto uno spirito positivo e una squadra fresca, queste partite servono la classifica e aumentano l’autostima. Vincere a Roma, al di là dei tre punti, accresce l’autostima in vista di un periodo importante in cui vogliamo farci trovare pronti.”