IACHINI(MEDIASET)
La pozione magica di Iachini? “Nulla di particolare, abbiamo portato la nostra metodologia di lavoro. Abbiamo scelto un modulo e lo stiamo portando avanti. La squadra oggi ha fatto una grande partita e una grande gara. Dovevamo ripartire in modo migliore, ma ci lavoreremo sopra.”
Manca convinzione? “Non parlo del passato. Ho creduto molto nel poterli mettere sotto e dare un’organizzazione di gioco perché le caratteristiche me lo permettevano, andando a lavorare sui movimenti d’attacco. Lo spirito deve esserci al di là del modulo.”
Cannavaro? “Ho avuto il piacere di conoscerlo professionalmente. E’ un grande ragazzo ed un ottimo giocatore, mi dispiace per la decisione. Sono contento che la sua ultima partita sia concisa con un risultato positivo della squadra. Lo porterò nel cuore perché ha dimostrato di essere un ottimo giocatore ed un ottimo professionista.”
(RAI) Qual’è la sua ricetta? “Lavoro sul campo, ho cercato di dare un’organizzazione di gioco adeguata. Dobbiamo lavorare di più sulla conclusione offensiva, perché lavoriamo molto bene sulla costruzione e sulla fase difensiva ci manca un po’ di lucidità.”
Berardi? “E’ stata una settimana particolare per lui, è ovvio che ci manca la sua qualità però oggi chi l’ha sostituito ha fatto molto bene. Deve essere questo l’atteggiamento di squadra.”
MISSIROLI (MEDIASET) Pareggio importante…
“Sì, abbiamo preparato bene la partita. Siamo sempre stati in gara nonostante lo svantaggio.”
Il Var? “Ero sicuro che fosse fallo, mi è venuto addosso, ero sicuro e non avevo dubbi.”
Iachini cosa vi ha detto? “Prepara benissimo la partita, ci tiene tre ore per fare la tattica e sono questi i frutti.”
Cannavaro? “E’ stato un amico, ci ha dato tanto, ha pianto più in questo mese che in tutta la sua vita.”
(SKY) Come l’avete preparata? “La preparazione della partita è stata perfetta, abbiamo creato molto e alla fine abbiamo ottenuto il pareggio.”
Bell’inserimento il tuo… “Il mister dice di andare in area per creare effetto sorpresa, oggi è andata bene, in passato non sempre.”
Gli attaccanti della Roma in difficoltà? “Siamo stati bravi noi, abbiamo i nostri meriti, eravamo compatti e corti per non dare spazio, è andata bene.”
Orsato cosa vi ha detto? “Ero sicuro che fosse fallo, era troppo netto.”
Ultima di Cannavaro… “Lascia un grande vuoto, è stato un esempio arrivando con grande umiltà da Napoli. Un amico e un calciatore esemplare, ci mancherà.”
POLITANO
(ZONA MISTA) “Un bel momento. Ci tenevamo tantissimo a fare bene oggi, anche se la partita non si era messa benissimo, ma l’abbiamo tenuta in equilibrio e siamo riusciti a portare a casa un pareggio importante. Stiamo facendo molto bene.”
Cosa è cambiato con Iachini? “Il mister ci ha portato grande entusiasmo, quando arrivano i risultati è tutto più semplice. Roma fuori dalla lotta scudetto? Penso possa rientrare. La Roma ha una grandissima squadra, magari oggi era un po’ stanca, ma il campionato è lungo e arriveranno fino alla fine insieme a Inter, Napoli e Juventus.”
Cannavaro? “Oggi la partita era dedicata a lui, volevamo regalargli un risultato positivo. Lo ringrazio per quello che mi ha dato in questi due anni e mezzo, la squadra tutta lo ha dimostrato. ”
Il mercato? “A gennaio non mi muovo, vediamo a giugno. Ritorno alla Roma? Ci pensano il mio procuratore e il direttore alle questioni di mercato.
CANNAVARO (SKY) Quali sono state le tue sensazioni?
“Oggi sono entrato in campo con la spensieratezza di aver dato tutto, non ho avuto rimpianti o rimorsi, e senza pensare al domani. Giornata fantastica chiusa da un’ottima prestazione. Meglio di così non poteva finire”.
I tuoi tifosi si sono commossi… “La proporzione con Totti è diversa ama le lacrime per un addio da parte di chi ti è stato intorno capisci che qualcosa di importante è stato fatto. Le porterò sempre dentro di me le loro lacrime”.
Con quale testa andrai in Cina? “L’obiettivo è di crescere e imparare un mestiere. Mi è stata data l’opportunità e l’ho colta. Ho sempre sognato di lasciare in questo modo, al top. Ringrazio il Sassuolo che mi ha dato l’opportunità di giocare anche l’anno prossimo”.
Iniziare con suo fratello è un vantaggio? “Il calcio ci ha divisi ma ora ci sta riunendo, il nostro futuro speriamo sia glorioso tanto quanto è stato fino ad oggi”.
Qui hai anche alzato un trofeo… “E’ stata la cosa che ho pensato mentre arrivavo in pullman, i pensieri oggi viaggiavano veloci. Ho alzato un solo trofeo in carriera ma è valso veramente molto per me”.
Il 17 è un buon numero… Hamsik fa molti gol… “Per noi napoletani no, per gli slovacchi sì. Ho scritto ad Hamsik qualche giorno fa, lo reputo un campione, non è una frase fatta ma dal primo giorno si capiva che era un fenomeno”.
Ha superato Maradona… “Non è il record, ma la persona che è. Si è sempre messo a disposizione, segnando 8-10 gol a stagione”.
Lo scudetto lo vincerà in Napoli? “Non rispondo per la questione del 17”.
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