DONADONI (RAI SPORT): “Il primo tempo abbiamo giocato alla pari. Non abbiamo concretizzato le nostre occasioni. La Roma ha fatto gol su calcio d’angolo con Fazio che è stato bravo. Poi abbiamo sbagliato sul gol di Salah. Nel secondo tempo abbiamo avuto un po’ di sfortuna con il palo. E’ chiaro che dopo ci hanno punti in contropiede con gli spazi che si sono creati. Peccato per il risultato, ma io sono più soddisfatto della partita di oggi rispetto a quella di domenica scorsa anche se poi alla fine abbiamo perso 3-0.”
(CONFERENZA STAMPA): “Abbiamo iniziato la partita con lo spirito giusto e loro non ci hanno creato problemi. Poi quando giochi contro squadre così forti serve anche un po’ di fortuna come sull’episodio dell’uno a zero della Roma. Siamo stati un po’ ingenui sul secondo gol, ma anche nel secondo tempo l’atteggiamento è stato buono. Destro? Mi aspetto di più da lui. Lo voglio più nel vivo dell’azione, più propositivo e attivo nella lotta. Peccato non averla buttata dentro nelle occasioni che abbiamo creato, poi una squadra così forte in contropiedi ti punisce. Abbiamo fatto meglio in questa sconfitta rispetto a quella di settimana scorsa a Firenze. Verdi? Era già in difficoltà alla fine del primo tempo, penso sia un problema all’adduttore, non so di quale entità. Di Francesco sta bene, sono contento di ciò che sta facendo. Se continua così si ritaglierà anche più spazio dal primo minuto. Petkovic? Ci ha provato, mi è piaciuto. È vivace e attivo, bene l’atteggiamento”.
GASTALDELLO
(MIXED ZONE): “L’approccio della squadra è stato buono, sia nel primo che nel secondo tempo. Se fossimo riusciti a segnare nel secondo tempo sarebbe stata un’altra partita: non meritavamo di perdere con questo risultato. Sul gol della Roma abbiamo un po’ dormito, l’errore ci sta, ma mi è piaciuto l’atteggiamento e la voglia della squadra. Abbiamo avuto la mentalità giusta. Non sono felice per il risultato, ma sono contento per la prestazione. Rispetto a Firenze abbiamo avuto la voglia di mettere in difficoltà una squadra più forte di noi poi puoi anche perdere perchè di fronte hai dei giocatori fortissimi. Abbiamo commesso degli errori, ma ci sono stati anche episodi decisivi. Abbiamo giocatori importanti che possono far ancora meglio di così, si può crescere molto.”
BIGON (MIXED ZONE): “Oggi abbiamo creato diverse occasioni, almeno uno o due gol ci spettavano. Poi loro sono molto bravi davanti e se gli concedi spazi in contropiede ti puniscono. Nel primo tempo abbiamo fatto molto bene, lottando su ogni pallone e mettendoli in difficoltà. Hanno segnato con un rimpallo sfortunato in area. Mi dispiace perchè i ragazzi meritavano di più. Destro? È partito con grandi aspettative da parte sua e da parte della società e della piazza. Non è riuscito fino adesso a trovare quella continuità che si aspettava, soffre la mancanza del gol. Abbiamo tanti giocatori bravi nel cross e in rifinitura, gli forniamo diversi palloni giocabili. Ma ricondurre sempre a lui le cose buone o cattive della squadra non è giusto, è riduttivo. Non può essere il capro espiatorio. Dzemaili? Se a tre partite dalla fine non ci saranno situazioni di classifica da risolvere non vedo perchè non possa andare al Montreal. Le prossime sette partite? Dal punto di vista dell’atteggiamento vorrei sempre vedere quello di oggi. In questa squadra c’è qualità, gioventù e gamba. Con quattro o cinque punti in più saremo al decimo posto. Manca personalità? La personalità non si compra, manca a tutti. Siamo la terza squadra più giovane del campionato ed è normale pagare dazio in certe occasioni. Mercato? Qualcosa va fatto. L’intenzione però è quella di non stravolgere la squadra: serve tempo per migliorare, crediamo in questo gruppo. Cercheremo di finanziare il mercato da soli o cercando operazioni alla Dzemaili senza investire milioni e milioni, ma se ci sarà bisogno il presidente è sempre vicino a noi”.
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