(MEDIASET PREMIUM) Arrabbiato per le decisioni prese dall’arbitro?
“Tutto in ordine. E’ stata una partita molto equilibrata, decisa da un episodio. Gara di grande attenzione e fisicità, non concedendo nulla alla Roma che è una macchina da gol. Abbiamo giocato alla pari, non meritavamo di perdere.”
Possibili ripercussioni psicologiche? “Per fortuna giochiamo subito, a nessuno piace perdere. La squadra ha fatto bene: abbiamo concesso poco e niente alla Roma. In queste giornate non credo abbia creato poco come a noi. Si cancella la partita di oggi e si pensa alla prossima contro la Fiorentina. Andiamo là, vediamo quello che succede.”
Era aspettato questo inizio? “Sicuramente la classifica poteva essere migliore. Alcune partite abbiamo sbagliato noi, altre dagli arbitri. Ci mancano almeno 4 punti, se oggi ne avessimo 17 nessuno poteva dire nulla. Oggi era un’occasione. I ragazzi hanno fatto la prestazione, è stata decisa da una punizione di Kolarov. Andiamo avanti giocando con questo spirito da squadra, il campionato è lungo.”
Punizione di Kolarov come una ‘alla Mihajlovic’? “Le mie andavano più verso l’incrocio.”
Soddisfatto della prova di Niang? “Non lo sono, come non lo è lui. Deve crescere, sono due anni che non gioca con continuità. Conosco le sue qualità, ha bisogno di tempo. Non sono soldi buttati via. Iago Falque sembrava un’ex giocatore ed è ripartito dopo i primi mesi. Deve dare di più e lui lo sa.”
(RAI) E’ mancata un po’ di concretezza in attacco. L’assenza di Belotti pesa al di la della prova di Sadiq… “E’ stata una partita equilibrata decisa da una punizione di Kolarov. Abbiamo fatto una buonissima gara, fatta di attenzione e personalità. Praticamente non abbiamo concesso nulla alla Roma che è una macchina da gol. Alla fine del primo tempo abbiamo avuto due occasioni da gol ma non siamo riusciti a sfruttarle. Abbiamo giocato alla pari e non meritavamo di perdere. La Roma non ha mai creato così poco come oggi, ma è merito nostro. Ci dispiace a tutti di non aver vinto. Sadiq si è impegnato è giovane e deve crescere, d’altronde quando prendi un vice Belotti, che praticamente gioca sempre, e poi si fa male, hai la possibilità di prendere o un giocatore più esperto che sia disposto a fare la panchina oppure prendi un giovane e noi abbiamo preso un giovane”.
Quali sono le condizioni di Belotti? Ci sono possibilità di vederlo in campo il 5 novembre contro l’Inter? “Sì ieri ha fatto il controllo, la ferita si è cicatrizzata perciò ricomincerà a lavorare e con l’Inter credo che sarà a disposizione se non ci sono contrattempi”.
RINCON
(MIXED ZONE) “Ci dispiace per il risultato. Abbiamo disputato una gara ottima, concedendo poco ad una squadra che ha fatto tre gol al Chelsea. Davanti i giallorossi hanno dei valori importanti. Dispiace che abbiamo fatto fatica, abbiamo corso ed alla fine non abbiamo conquistato neanche un punto”.
MORETTI
(TORINO CHANNEL) Sulla partita… “Siamo riusciti a fare la partita che avevamo preparato, sapendo che di fronte avevamo una squadra forte. Abbiamo cercato di concedergli poco e credo che lo abbiamo fatto, ma non abbiamo sfruttato le occasioni a nostro favore e alla fine siamo stati puniti su un calcio piazzato”.
Il gol vi ha fatto arenare o avete continuato a lottare? “In quel momento non siamo riusciti a cambiare marcia per riprenderla. Ce l’abbiamo messa tutta ma questo è ovvio, non bisogna neanche sottolinearlo. Non siamo riusciti a concretizzare una partita che con un calcio piazzato ci manda a casa molto delusi”.